La tua destra, o Eterno, mirabile nella sua potenza. La tua destra, o Eterno, frantuma i nemici.

Così periscano tutti i tuoi nemici, o Eterno! Ma quelli che ti amano siano come il sole, quando si leva in tutta la sua forza!«. Poi il paese ebbe riposo per quarant’anni.

Tu le spezzerai con una verga di ferro, le frantumerai come un vaso d’argilla"«.

La tua mano raggiungerà tutti i tuoi nemici la tua destra raggiungerà quelli che ti odiano.

Tu li renderai come un forno ardente, quando apparirai adirato, nella sua ira l’Eterno li inabisserà, e il fuoco li divorerà.

Al maestro del coro. Salmo di Davide. Cantico. DIO si levi e siano dispersi i suoi nemici, e quelli che l’odiano fuggano davanti a lui.

Tu li disperderai come si dilegua il fumo, come la cera si scioglie davanti al fuoco, cosí periranno gli empi davanti a DIO.

Poiché ecco, i tuoi nemici, o Eterno, poiché ecco, i tuoi nemici periranno e tutti gli operatori d’iniquità saranno dispersi.

Inoltre, conducete qui i miei nemici, che non hanno voluto che io regnassi su di loro e uccideteli alla mia presenza.

Mentre Samuele offriva l’olocausto, i Filistei si avvicinarono per assalire Israele; ma l’Eterno in quel giorno tuonò con grande fragore contro i Filistei e li mise in confusione, ed essi furono sconfitti davanti a Israele.

Allora Samuele invocò l’Eterno, e l’Eterno mandò quel giorno tuoni e pioggia; e tutto il popolo ebbe gran timore dell’Eterno e di Samuele.

Hai tu un braccio come quello di Dio e puoi tuonare con una voce pari alla sua?

L’Eterno tuonò nei cieli e l’Altissimo fece udire la sua voce con grandine e carboni ardenti.

Scagliò le sue saette e disperse i nemici; lanciò fulmini in gran numero e li mise in fuga.

Salmo di Asaf. Il DIO onnipotente, l’Eterno ha parlato e ha convocato la terra da oriente a occidente.

Il nostro DIO verrà e non se ne starà in silenzio; lo precederà un fuoco divorante, e intorno a lui ci sarà una grande tempesta.

e dirà: »Radunatemi i miei santi che hanno fatto con me un patto mediante il sacrificio«.

perché egli viene, viene a giudicare la terra. Egli giudicherà il mondo con giustizia e i popoli nella sua fedeltà.

poiché egli viene a giudicare la terra; egli giudicherà il mondo con giustizia e i popoli con equità.

Rallegrati pure, o giovane, nella tua giovinezza e gioisca il tuo cuore nei giorni della tua giovinezza; segui pure le vie del tuo cuore e la visione dei tuoi occhi, ma sappi che per tutte queste cose DIO ti chiamerà in giudizio.

Poiché DIO farà venire in giudizio ogni opera, anche tutto ciò che è nascosto, sia bene o male.

»Ora, quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i santi angeli, allora si siederà sul trono della sua gloria.

E tutte le genti saranno radunate davanti a lui; ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri.

Infatti come il Padre risuscita i morti e dà loro la vita, cosí anche il Figlio dà la vita a chi vuole.

Poiché il Padre non giudica nessuno, ma ha dato tutto il giudizio al Figlio,

Ora tu, perché giudichi il tuo fratello? O perché disprezzi il tuo fratello? Poiché tutti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo.

Cosí dunque ognuno di noi renderà conto di se stesso a Dio.

Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione delle cose fatte nel corpo in base a ciò che ha fatto, sia in bene che in male.

Poi vidi un gran trono bianco e colui che vi sedeva sopra, dalla cui presenza fuggirono il cielo e la terra, e non fu piú trovato posto per loro.

E il mare restituí i morti che erano in esso, la morte e l’Ades restituirono i morti che erano in loro, ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere.

E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.

Or dunque, ecco il re che avete scelto e che avete chiesto; ecco, l’Eterno ha costituito un re su di voi.

Allora Samuele gli disse: »L’Eterno oggi ha strappato da te il regno d’Israele e lo ha dato a un altro, che è migliore di te.

L’Eterno disse a Samuele: »Fino a quando farai cordoglio per Saul, mentre io l’ho rigettato perché non regni sopra Israele? Riempi il tuo corno di olio e va’; ti mando da Isai il Betlemita, perché mi sono scelto un re tra i suoi figli«.

Ora dunque dirai cosí al mio servo Davide: Cosí dice l’Eterno degli eserciti: »Io ti presi dall’ovile, mentre seguivi le pecore, perché tu fossi il capo d’Israele, mio popolo.

Egli edificherà una casa al mio Nome e io renderò stabile per sempre il trono del suo regno.

e dirà: »Ho insediato il mio re sopra Sion, il mio santo monte.

Al maestro del coro. Salmo di Davide O Eterno, il re si rallegrerà nella tua forza, e quanto esulterà per la tua salvezza!

Poiché il re confida nell’Eterno e nella benignità dell’Altissimo, non sarà mai smosso.

Ecco, un re regnerà secondo giustizia e i principi governeranno con equità.

Si dirà di me: Solo nell’Eterno ho giustizia e forza. A lui verranno tutti quelli che erano accesi d’ira contro di lui e saranno svergognati.

Allora il Re dirà a coloro che saranno alla sua destra: »Venite, benedetti del Padre mio; ricevete in eredità il regno che vi è stato preparato sin dalla fondazione del mondo.

Poi Gesú si avvicinò e parlò loro dicendo: »Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra.

Sí, tu sei il vanto della loro forza, e col tuo favore accresci la nostra potenza.

La mia fedeltà e la mia benignità saranno con lui, e nel mio nome riceverà potenza.

Ma tu mi hai dato la forza pari a quella del bufalo, tu mi hai unto di olio fresco.

Egli ha accresciuto la forza del suo popolo, un motivo questo di lode per tutti i suoi santi, per i figli d’Israele, un popolo a lui vicino. Alleluia.

e ci ha suscitato una potente salvezza nella casa di Davide suo servo

Eccomi, testimoniate contro di me davanti all’Eterno e davanti al suo unto: A chi ho preso il bue? A chi ho preso l’asino? Chi ho defraudato? Chi ho oppresso? Dalle mani di chi ho accettato alcun regalo che mi abbia accecato gli occhi? Io ve lo restituirò«.

I re della terra si ritrovano e i principi si consigliano insieme contro l’Eterno e contro il suo Unto,

Ora so che l’Eterno salva il suo unto; gli risponderà dal suo cielo santo con la forza salvatrice della sua destra.

L’Eterno è la forza del suo popolo, e il rifugio di salvezza per il suo unto.

Tu ami la giustizia e odi l’empietà; perciò DIO, il tuo DIO, ti ha unto d’olio di letizia al di sopra dei tuoi compagni.

Poiché proprio contro il tuo santo Figlio Gesú, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato con i gentili e il popolo d’Israele,

come Dio abbia unto di Spirito Santo e di potenza Gesú di Nazaret, il quale andò attorno facendo del bene e sanando tutti coloro che erano oppressi dal diavolo, perché Dio era con lui.