perché l’esercizio corporale è utile a poca cosa, ma la pietà è utile ad ogni cosa, avendo la promessa della vita presente e di quella futura.

Vale piú il poco del giusto che l’abbondanza di molti empi.

Perché l’Eterno DIO è sole e scudo; l’Eterno darà grazia e gloria; egli non rifiuterà alcun bene a quelli che camminano rettamente.

Beato l’uomo che ha trovato la sapienza e l’uomo che ottiene l’intendimento.

Essa è piú preziosa delle perle e tutte le cose piú deliziose non la possono eguagliare.

Le sue vie sono vie dilettevoli e tutti i suoi sentieri sono pace.

Con me sono ricchezze e gloria, la ricchezza che dura e la giustizia.

Io cammino nella via della giustizia in mezzo ai sentieri dell’equità,

Meglio poco con il timore dell’Eterno, che un gran tesoro con preoccupazioni.

E’ meglio poco con giustizia, che grandi rendite senza equità.

Poiché sono i gentili quelli che cercano tutte queste cose, il Padre vostro celeste, infatti, sa che avete bisogno di tutte queste cose.

Ma cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte.

Cercate piuttosto il regno di Dio, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte.

Non temere, o piccol gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.

E non soltanto questo, ma ci vantiamo anche nelle afflizioni, sapendo che l’afflizione produce perseveranza,

Or la speranza non confonde, perché l’amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.

Or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene per coloro che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo proponimento.

Infatti la nostra leggera afflizione, che è solo per un momento, produce per noi uno smisurato, eccellente peso eterno di gloria;

mentre abbiamo lo sguardo fisso non alle cose che si vedono, ma a quelle che non si vedono, poiché le cose che si vedono sono solo per un tempo, ma quelle che non si vedono sono eterne.

Sappiamo infatti che se questa tenda, che è la nostra abitazione terrena, viene disfatta, noi abbiamo da parte di Dio un edificio, un’abitazione non fatta da mano d’uomo eterna nei cieli.

Per me infatti il vivere è Cristo, e il morire guadagno.

Nel vostro comportamento non siate amanti del denaro e accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto: »Io non ti lascerò e non ti abbandonerò«.

ma quando abbiamo di che mangiare e di che coprirci, saremo di questo contenti.

Mosè accosentì a stare da quell’uomo; ed egli diede a Mosè Sefora, sua figlia.

Anche i soldati lo interrogarono dicendo: »E noi, che dobbiamo fare?«. Ed egli disse loro: »Non fate estorsioni ad alcuno, non accusate falsamente alcuno e contentatevi della vostra paga«.

Non lo dico perché sia nel bisogno, poiché ho imparato ad essere contento nello stato in cui mi trovo.

Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica.