13
Ora, fratelli, io non voglio che ignoriate che molte volte mi sono proposto di venire da voi per avere qualche frutto fra voi come ne ho avuto fra le altre genti, ma finora ne sono stato impedito.
14
Io sono debitore ai Greci e ai barbari, ai savi e agli ignoranti.
15
Cosí, quanto a me, sono pronto ad evangelizzare anche voi che siete in Roma.
16
Infatti io non mi vergogno dellevangelo di Cristo, perché esso è la potenza di Dio per la salvezza, di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco.
17
Perché la giustizia di Dio è rivelata in esso di fede in fede, come sta scritto: »Il giusto vivrà per fede«.