Actes 9:37-39
37
Or avvenne in quei giorni che ella si ammalò e morí. Dopo averla lavata, fu posta in una stanza al piano superiore.
38
E, poiché Lidda era vicina a loppe, i discepoli, udito che Pietro si trovava là gli mandarono due uomini per pregarlo di venire da loro senza indugio.
39
Pietro dunque si alzò e partí con loro. Appena giunse, lo condussero nella stanza di sopra; tutte le vedove si presentarono a lui piangendo e gli mostrarono tutte le tuniche e le vesti che Gazzella faceva, mentre era con loro.
Actes 20:8
Or nella sala, dove eravamo radunati, vi erano molte lampade.
Marc 14:15
Egli allora vi mostrerà una grande sala di sopra arredata e pronta; là apparecchiate per noi«.
Luc 22:12
Allora egli vi mostrerà una grande sala arredata; là preparerete la Pasqua«.
Actes 2:14
Ma Pietro si alzò in piedi con gli undici e ad alta voce parlò loro: »Giudei e voi tutti che abitate in Gerusalemme, vi sia noto questo e prestate attenzione alle mie parole.
Actes 2:38
Allora Pietro disse loro: »Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesú Cristo per il perdono dei peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo.
Actes 3:1-10
1
Or Pietro e Giovanni salivano insieme al tempio verso l’ora nona, l’ora della preghiera.
2
E vi era un uomo zoppo fin dalla nascita, che veniva ogni giorno portato e deposto presso la porta del tempio, detta Bella, per chiedere l’elemosina a coloro che entravano nel tempio.
3
Costui, avendo visto Pietro e Giovanni che stavano per entrare nel tempio, chiese loro l’elemosina.
4
Allora Pietro, con Giovanni, fissando gli occhi su di lui, disse: »Guarda noi«.
5
Ed egli li guardava attentamente, sperando di ricevere qualche cosa da loro.
6
Ma Pietro disse: »Io non ho né argento né oro, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesú Cristo il Nazareno, alzati, e cammina!«.
7
E presolo per la mano destra, lo sollevò; e in quell’istante i suoi piedi e le caviglie si rafforzarono.
8
E con un balzo si rizzò in piedi e si mise a camminare; ed entrò con loro nel tempio, camminando, saltando e lodando Dio.
9
E tutto il popolo lo vide camminare e lodare Dio,
10
e lo riconobbero per quel tale che sedeva alla porta Bella del tempio chiedere l’elemosina, e furono ripieni di sbigottimento e di stupore per ciò che gli era accaduto.
Actes 4:13
Or essi, vista la franchezza di Pietro e di Giovanni e avendo capito che erano uomini illetterati e senza istruzione, si meravigliavano e riconoscevano che erano stati con Gesú.
Actes 4:19
Ma Pietro e Giovanni, rispondendo loro, dissero: »Giudicate voi, se è giusto davanti a Dio ubbidire a voi, piuttosto che a Dio.
Actes 8:14-25
14
Ora gli apostoli che erano a Gerusalemme, quando seppero che la Samaria aveva ricevuta la parola di Dio, mandarono loro Pietro e Giovanni.
15
Giunti là, essi pregarono per loro, affinché ricevessero lo Spirito Santo,
16
perché non era ancora disceso su alcuno di loro, ma essi erano soltanto stati battezzati nel nome del Signore Gesú.
17
Imposero quindi loro le mani ed essi ricevettero lo Spirito Santo.
18
Or Simone, vedendo che per l’imposizione delle mani degli apostoli veniva dato lo Spirito Santo, offrí loro del denaro,
19
dicendo: »Date anche a me questo potere, affinché colui sul quale imporrò le mani riceva lo Spirito Santo«.
20
Ma Pietro gli disse: »Vada il tuo denaro in perdizione con te, perché tu hai pensato di poter acquistare il dono di Dio col denaro.
21
Tu non hai parte né sorte alcuna in questo, perché il tuo cuore non è diritto davanti a Dio.
22
Ravvediti dunque da questa tua malvagità e prega Dio che, se è possibile, ti sia perdonato il pensiero del tuo cuore.
23
Poiché io ti vedo essere nel fiele di amarezza e nei legami d’iniquità«.
24
E Simone, rispondendo, disse: »Pregate voi il Signore per me, affinché nulla di ciò che avete detto mi accada«.
25
Essi dunque, dopo aver testimoniato e annunziato la parola del Signore, ritornarono a Gerusalemme, dopo aver evangelizzato molti villaggi dei Samaritani.
Actes 9:32-43
32
Or avvenne che, mentre Pietro percorreva tutto il paese, venne anche dai santi che abitavano a Lidda.
33
Qui trovò un uomo di nome Enea che già da otto anni giaceva in un letto, perché era paralitico.
34
Pietro gli disse: »Enea, Gesú, il Cristo, ti guarisce; alzati e rifatti il letto«. Ed egli subito si alzò.
35
E tutti gli abitanti di Lidda e di Saron lo videro e si convertirono al Signore.
36
Or in Ioppe c’era una discepola di nome Tabitha, che significa Gazzella ella faceva molte buone opere e molte elemosine.
37
Or avvenne in quei giorni che ella si ammalò e morí. Dopo averla lavata, fu posta in una stanza al piano superiore.
38
E, poiché Lidda era vicina a loppe, i discepoli, udito che Pietro si trovava là gli mandarono due uomini per pregarlo di venire da loro senza indugio.
39
Pietro dunque si alzò e partí con loro. Appena giunse, lo condussero nella stanza di sopra; tutte le vedove si presentarono a lui piangendo e gli mostrarono tutte le tuniche e le vesti che Gazzella faceva, mentre era con loro.
40
Pietro allora, fatti uscire tutti, si pose in ginocchio e pregò. Poi, rivoltosi al corpo, disse: »Tabitha, alzati!«. Ed ella aprí gli occhi e, visto Pietro, si mise a sedere.
41
Egli le diede la mano e l’aiutò ad alzarsi, e, chiamati i santi e le vedove, la presentò loro in vita.
42
La cosa fu risaputa per tutta Ioppe, e molti credettero nel Signore.
43
E Pietro, rimase a Ioppe parecchi giorni, in casa di un certo Simone, conciatore di pelli.
Actes 10:9-33
9
Il giorno seguente, mentre essi erano in cammino e si avvicinavano alla città, Pietro salí sul terrazzo della casa, verso l’ora sesta per pregare.
10
Or gli venne fame e desiderava prendere cibo; e mentre quelli di casa glielo preparavano, fu rapito in estasi;
11
e vide il cielo aperto e scendere verso di lui un oggetto simile ad un gran lenzuolo, tenuto ai quattro capi e che veniva calato a terra.
12
dentro il quale vi erano tutte le specie di quadrupedi, di fiere, di rettili terrestri e di uccelli del cielo.
13
E una voce gli disse: »Pietro, alzati, ammazza e mangia!«.
14
Ma Pietro rispose: »Niente affatto, Signore, poiché io non ho mai mangiato nulla di impuro e di contaminato«.
15
E la voce gli disse per la seconda volta: »Le cose che Dio ha purificate, tu non farle impure«.
16
Or questo avvenne per tre volte; poi l’oggetto fu di nuovo ritirato in cielo.
17
E, come Pietro si chiedeva perplesso che cosa potesse significare la visione che aveva avuto, ecco che gli uomini mandati da Cornelio, informatisi della casa di Simone, si presentarono alla porta.
18
E, chiamato qualcuno, domandarono se Simone, soprannominato Pietro, si trovasse lí.
19
Mentre Pietro stava riflettendo sulla visione, lo Spirito gli disse: »Ecco, tre uomini ti cercano.
20
Alzati dunque, scendi e va’ con loro senza alcuna esitazione, perché sono io che li ho mandati«.
21
Allora Pietro scese dagli uomini che gli erano stati mandati da Cornelio e disse loro: »Ecco, sono io quello che cercate; qual è il motivo per cui siete qui?«.
22
Ed essi dissero: »Il centurione Cornelio, uomo giusto e timorato di Dio, di cui rende buona testimonianza tutta la nazione dei Giudei, è stato divinamente avvertito da un santo angelo di farti chiamare in casa sua e di ascoltare ciò che avrai da dirgli«.
23
Allora Pietro li invitò ad entrare e li ospitò; poi, il giorno seguente andò con loro; e alcuni dei fratelli di Ioppe lo accompagnarono.
24
Il giorno dopo entrarono in Cesarea. Or Cornelio li stava aspettando e aveva radunato i suoi parenti e i suoi intimi amici.
25
Come Pietro entrava, Cornelio gli andò incontro, gli si gettò ai piedi e l’adorò.
26
Ma Pietro lo rialzò, dicendo: »Alzati, sono anch’io un uomo«
27
E, conversando con lui, entrò e trovò molte persone radunate.
28
Ed egli disse loro: »Voi sapete come non è lecito a un Giudeo associarsi a uno straniero, o entrare in casa sua; ma Dio mi ha mostrato di non chiamare nessun uomo impuro o contaminato.
29
Perciò, appena sono stato invitato a venire, sono venuto senza obiettare. Ora vi domando: per quale motivo mi avete mandato a chiamare?«.
30
E Cornelio rispose: »Quattro giorni fa avevo digiunato fino a quest’ora, e all’ora nona pregavo in casa mia, quand’ecco un uomo si presentò davanti a me in veste risplendente,
31
e disse: »Cornelio, la tua preghiera è stata esaudita e le tue elemosine sono state ricordate davanti a Dio.
32
Manda dunque qualcuno a Ioppe e fa’ chiamare Simone, soprannominato Pietro; egli si trova in casa di Simone conciatore di pelli, presso il mare; e, venuto che sarà, egli ti parlerà".
33
Cosí mandai subito a chiamarti, e tu hai fatto bene a venire; ora noi siamo tutti qui alla presenza di Dio per udire tutte le cose che Dio ti ha comandato«.
Actes 12:2
E fece morire di spada Giacomo, fratello di Giovanni.
Actes 12:3
E, vedendo che questo era gradito ai Giudei, fece arrestare anche Pietro (or erano i giorni degli Azzimi).
Actes 15:7-11
7
Ed essendo sorta una grande disputa, Pietro si alzò in piedi e disse loro: »Fratelli, voi sapete che già dai primi tempi Dio tra noi scelse me, affinché per la mia bocca i gentili udissero la parola dell’evangelo e credessero.
8
Dio, che conosce i cuori, ha reso loro testimonianza, dando loro lo Spirito Santo, proprio come a noi;
9
e non ha fatto alcuna differenza tra noi e loro, avendo purificato i loro cuori mediante la fede.
10
Ora dunque perché tentate Dio, mettendo sul collo dei discepoli un giogo che né i nostri padri né noi abbiamo potuto portare?
11
Ma noi crediamo di essere salvati mediante la grazia del Signor Gesú Cristo, e nello stesso modo anche loro«.
Matthieu 4:18-22
18
Or Gesú, camminando lungo il mare della Galilea, vide due fratelli: Simone detto Pietro e Andrea suo fratello, i quali gettavano la rete nel mare, poiché erano pescatori;
19
e disse loro: »Seguitemi e io vi farò pescatori di uomini«.
20
Or essi, lasciate prontamente le reti, lo seguirono.
21
E, proseguendo il cammino, vide due altri fratelli: Giacomo, il figlio di Zebedeo e Giovanni suo fratello, nella barca con Zebedeo loro padre, i quali riassettavano le reti; e li chiamò.
22
Ed essi, lasciata prontamente la barca e il padre loro, lo seguirono.
Matthieu 10:2-4
2
Ora i nomi dei dodici apostoli sono questi: il primo Simone detto Pietro e Andrea suo fratello Giacomo di Zebedeo e Giovanni suo fratello
3
Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano, Giacomo di Alfeo e Lebbeo, soprannominato Taddeo;
4
Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, quello che poi lo tradí.
Marc 3:16-18
16
Essi erano: Simone al quale pose nome Pietro;
17
Giacomo figlio di Zebedeo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanerges, che vuol dire: »Figli del tuono«;
18
Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo,
Marc 5:37
E non permise che alcuno lo seguisse, all’infuori di Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo.
Marc 9:2
Sei giorni dopo Gesú prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse in disparte, essi soli, sopra un alto monte; e fu trasfigurato davanti a loro.
Marc 14:33
Quindi prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni, e cominciò ad essere preso da timore e angoscia;
Luc 6:13-16
13
E quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli, e ne scelse dodici ai quali diede anche il nome di apostoli:
14
Simone, che soprannominò Pietro, e Andrea suo fratello, Giacomo e Giovanni, Filippo e Bartolomeo,
15
Matteo e Tommaso, Giacomo d’Alfeo e Simone, chiamato Zelota,
16
Giuda, fratello di Giacomo e Giuda Iscariota, che fu anche il traditore.
Jean 1:40-42
40
Andrea, fratello di Simon Pietro, era uno dei due che avevano udito questo da Giovanni e avevano seguito Gesú.
41
Costui trovò per primo suo fratello Simone e gli disse: »Abbiamo trovato il Messia che, tradotto, vuol dire: »Il Cristo««;
42
e lo condusse da Gesú. Gesú allora, fissandolo, disse: »Tu sei Simone, figlio di Giona; tu sarai chiamato Cefa che vuol dire: sasso«.
Jean 13:23-25
23
Or uno dei discepoli, quello che Gesú amava, era appoggiato sul petto di Gesú.
24
Allora Simon Pietro gli fece cenno di domandare chi fosse colui del quale egli parlava.
25
E quel discepolo, chinatosi sul petto di Gesú, gli chiese: »Signore, chi è?«.
Jean 18:17
E la serva portinaia disse a Pietro: »Non sei anche tu dei discepoli di quest’uomo?«. Egli rispose: »Non lo sono«.
Jean 18:25-27
25
Intanto Simon Pietro stava là a scaldarsi. Gli dissero dunque: »Non sei anche tu dei suoi discepoli?« Ed egli lo negò e disse: »Non lo sono«.
26
Ma uno dei servi del sommo sacerdote, parente di colui a cui Pietro aveva reciso l’orecchio, disse: »Non ti ho io visto nell’orto con lui?«.
27
E Pietro lo negò di nuovo, e subito il gallo cantò.
Jean 21:15-24
15
Dopo che ebbero mangiato, Gesú disse a Simon Pietro: »Simone di Giona mi ami tu piú di costoro?«. Gli rispose »Certo Signore, tu lo sai che io ti amo«. Gesú gli disse: »Pasci i miei agnelli«.
16
Gli chiese di nuovo una seconda volta: »Simone di Giona, mi ami tu?«. Gli rispose: »Certo Signore, tu lo sai che io ti amo«. Gesú gli disse: »Abbi cura delle mie pecore«.
17
Gli chiese per la terza volta: »Simone di Giona, mi ami tu?«. Pietro si rattristò che per la terza volta gli avesse chiesto: »Mi ami tu?«, e gli rispose: »Signore, tu sai ogni cosa, tu sai che io ti amo«. Gesú gli disse: »Pasci le mie pecore.
18
In verità, in verità ti dico che, quando eri giovane, ti cingevi da te e andavi dove volevi, ma quando sarai vecchio, stenderai le tue mani e un altro ti cingerà e ti condurrà là dove tu non vorresti«.
19
Or disse questo per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E detto questo, gli disse: »Seguimi«,
20
Or Pietro voltatosi, vide che li seguiva il discepolo che Gesú amava, quello che durante la cena si era anche posato sul petto di Gesú e aveva chiesto: »Signore, chi è colui che ti tradisce?«.
21
Al vederlo, Pietro disse a Gesú: »Signore, e di costui che ne sarà?«.
22
Gesú gli rispose: »Se voglio che lui rimanga finché io venga, che te ne importa? Tu seguimi!«.
23
Si sparse allora la voce tra i fratelli che quel discepolo non sarebbe morto; ma Gesú non aveva detto a Pietro che egli non sarebbe morto, ma: »Se io voglio che lui rimanga finché io venga, che te ne importa?«.
24
Questo è il discepolo che rende testimonianza di queste cose e che ha scritto queste cose; e noi sappiamo che la sua testimonianza è verace.
1 Jean 1:1-5
1
Quel che era dal principio, quel che abbiamo udito, quel che abbiamo visto con i nostri occhi, quel che abbiamo contemplato e che le nostre mani hanno toccato della Parola della vita
2
(e la vita è stata manifestata e noi l’abbiamo vista e ne rendiamo testimonianza, e vi annunziamo la vita eterna che era presso il Padre e che è stata manifestata a noi),
3
quello che abbiamo visto e udito, noi ve lo annunziamo, affinché anche voi abbiate comunione con noi, e la nostra comunione è col Padre e col suo Figlio, Gesú Cristo,
4
E vi scriviamo queste cose affinché la vostra gioia sia completa.
5
Or questo è il messaggio che abbiamo udito da lui, e che vi annunziamo: Dio è luce e in lui non vi è tenebra alcuna.
2 Jean 1:1-13
1
L’anziano alla signora eletta e ai suoi figli che amo in verità, e non io solo, ma anche tutti quelli che hanno conosciuto la verità,
2
a motivo della verità che dimora in noi e sarà con noi in eterno:
3
grazia, misericordia e pace siano con voi da Dio Padre e dal Signor Gesú Cristo, il Figlio del Padre, in verità e amore.
4
Mi sono grandemente rallegrato di aver trovato alcuni dei tuoi figli che camminano nella verità, secondo il comandamento che abbiamo ricevuto dal Padre.
5
E ora ti prego, signora, non come scrivendoti un comandamento nuovo, ma quello che abbiamo avuto dal principio, che ci amiamo gli uni gli altri,
6
E questo è l’amore, che camminiamo secondo i suoi comandamenti. Come avete udito dal principio, questo è il comandamento che abbiamo ricevuto, perché camminiate in esso.
7
Poiché sono apparsi nel mondo molti seduttori, i quali non confessano che Gesú Cristo sia venuto in carne; questi è il seduttore e l’anticristo.
8
Fate attenzione a non perdere il frutto delle cose compiute, ma fate in modo di riceverne una piena ricompensa.
9
Chi va oltre e non dimora nella dottrina di Cristo, non ha Dio; chi dimora nella dottrina di Cristo, ha il Padre e il Figlio.
10
Se qualcuno viene a voi e non reca questa dottrina, non ricevetelo in casa e non salutatelo,
11
perché chi lo saluta partecipa alle sue opere malvagie.
12
Anche se avevo molte cose da scrivervi, non ho voluto farlo per mezzo di carta e di inchiostro, ma spero di venire da voi e di parlarvi a voce, affinché la vostra gioia sia completa.
13
I figli della tua sorella eletta ti salutano. Amen.
3 Jean 1:1-14
1
L’anziano al carissimo Gaio, che io amo in verità.
2
Carissimo, io desidero che tu prosperi in ogni cosa e goda buona salute, come prospera la tua anima.
3
Mi sono infatti grandemente rallegrato quando sono venuti alcuni fratelli e hanno reso testimonianza della tua fedeltà alla verità, in quanto tu cammini in verità,
4
Non ho gioia piú grande di questa: di sentire che i miei figli camminano nella verità.
5
Carissimo, tu agisci fedelmente in tutto ciò che fai per i fratelli e per i forestieri.
6
Essi hanno reso testimonianza del tuo amore davanti alla chiesa; tu farai bene a provvedere loro per il viaggio in modo degno di Dio,
7
perché sono partiti per amore del suo nome, senza prendere nulla dai gentili.
8
Noi dobbiamo dunque accogliere tali persone, per essere collaboratori nella causa della verità.
9
Ho scritto alla chiesa, ma Diotrefe, che ama avere il primato fra di loro non ci riceve.
10
Per questo se verrò ricorderò le opere che egli fa, cianciando contro di noi con malvagie parole, e non contento di questo, non solo non riceve egli stesso i fratelli, ma impedisce pure di farlo a coloro che li vorrebbero ricevere e li caccia fuori dalla chiesa.
11
Carissimo, non imitare il male ma il bene. Chi fa il bene è da Dio, ma chi fa il male non ha visto Dio.
12
Demetrio ha ricevuto testimonianza da tutti e dalla verità stessa; e anche noi gli rendiamo testimonianza, e tu sai che la nostra testimonianza è verace.
13
Avevo molte cose da scriverti, ma non intendo scrivertene con inchiostro e penna.
14
Spero però di vederti presto, allora ci parleremo a voce.
Apocalypse 1:1-3
1
Rivelazione di Gesú Cristo, che Dio gli diede per mostrare ai suoi servi le cose che devono accadere rapidamente e che egli fece conoscere, mandandola per mezzo del suo angelo al suo servo Giovanni,
2
il quale ha testimoniato la parola di Dio e la testimonianza di Gesú Cristo, e tutte le cose che ha visto,
3
Beato chi legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia e serbano le cose che vi sono scritte, perché il tempo è vicino.
Jean 1:43-46
43
Il giorno seguente, Gesú desiderava partire per la Galilea; trovò Filippo e gli disse: »Seguimi«.
44
Or Filippo era di Betsaida, la stessa città di Andrea e di Pietro.
45
Filippo trovò Natanaele e gli disse: »Abbiamo trovato colui, del quale hanno scritto Mosé nella legge e i profeti: Gesú da Nazareth, il figlio di Giuseppe«.
46
E Natanaele gli disse: »Può venire qualcosa di buono da Nazaret?«. Filippo gli disse: »Vieni e vedi«.
Jean 6:5-7
5
Gesú dunque, alzati gli occhi e vedendo che una grande folla veniva da lui, disse a Filippo: »Dove compreremo del pane perché costoro possano mangiare?«.
6
Or diceva questo per metterlo alla prova, perché egli sapeva quello che stava per fare.
7
Filippo gli rispose: »Duecento denari di pane non basterebbero per loro, perché ognuno di loro possa avere un pezzetto«.
Jean 12:21
Costoro dunque, accostatisi a Filippo, che era di Betsaida di Galilea, lo pregarono dicendo: »Signore, vorremmo vedere Gesú«.
Jean 12:22
Filippo andò a dirlo ad Andrea; a loro volta, Andrea e Filippo lo dissero a Gesú.
Jean 14:8
Filippo gli disse: »Signore, mostraci il Padre e ci basta«.
Jean 14:9
Gesú gli disse: »Da tanto tempo io sono con voi e tu non mi hai ancora conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai dici: »Mostraci il Padre?«
Jean 11:16
Allora Tommaso, detto Didimo, disse ai condiscepoli: »Andiamo anche noi a morire con lui«.
Jean 20:26-29
26
Otto giorni dopo, i discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesú venne a porte serrate, si presentò in mezzo a loro e disse: »Pace a voi!«.
27
Poi disse a Tommaso: »Metti qua il dito e guarda le mie mani, stendi anche la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente«.
28
Allora Tommaso rispose e gli disse: »Signor mio e Dio mio!«.
29
Gesú gli disse: »Perché mi hai visto Tommaso, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto«.
Jean 21:2
Simon Pietro, Tommaso detto Didimo, Natanaele da Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e due altri dei suoi discepoli erano insieme.
Matthieu 9:9
Poi Gesú, passando oltre, vide un uomo che sedeva al banco delle imposte, chiamato Matteo, e gli disse: »Seguimi!«. Ed egli, alzatosi, lo seguí.
Marc 2:14
Nel passare vide Levi figlio di Alfeo, che sedeva al banco delle imposte, e gli disse: »Seguimi!«. Ed egli, alzatosi, lo seguí.
Luc 5:27-29
27
E, dopo queste cose, egli uscí e vide un pubblicano di nome Levi che sedeva al banco delle imposte, e gli disse: »Seguimi«.
28
Ed egli, lasciata ogni cosa, si alzò e lo seguì.
29
Poi Levi gli preparò un gran banchetto in casa sua, e una grande folla di pubblicani e di altri erano a tavola con loro.
Actes 12:17
Ma egli, fatto loro cenno con la mano di tacere, raccontò loro come il Signore lo aveva fatto uscire dalla prigione. Poi disse: »Riferite queste cose a Giacomo e ai fratelli«. Poi uscí e si recò in un altro luogo.
Actes 15:13
Quando essi tacquero, Giacomo prese la parola e disse: »Fratelli, ascoltatemi.
1 Corinthiens 15:7
Successivamente apparve a Giacomo e poi a tutti gli apostoli insieme.
Galates 1:19
E non vidi alcun altro degli apostoli, se non Giacomo, il fratello del Signore.
Galates 2:9
avendo conosciuto la grazia che mi era stata data, Giacomo, Cefa e Giovanni, che sono reputati colonne, diedero a me e a Barnaba la mano di associazione, affinché noi andassimo fra i gentili, ed essi fra i circoncisi.
Jacques 1:1
Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesú Cristo, alle dodici tribú che sono disperse nel mondo: salute.
Marc 2:14
Nel passare vide Levi figlio di Alfeo, che sedeva al banco delle imposte, e gli disse: »Seguimi!«. Ed egli, alzatosi, lo seguí.
Marc 3:18
Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo,
Matthieu 10:4
Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, quello che poi lo tradí.
Marc 3:18
Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo,
Luc 6:15
Matteo e Tommaso, Giacomo d’Alfeo e Simone, chiamato Zelota,
Matthieu 10:3
Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano, Giacomo di Alfeo e Lebbeo, soprannominato Taddeo;
Marc 3:18
Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo,
Jude 1:1
Giuda, servo di Gesú Cristo e fratello di Giacomo, ai chiamati che sono santificati in Dio Padre e custoditi in Cristo Gesú: