Jean 6:46
Non che alcuno abbia visto il Padre, se non colui che è da Dio, questi ha visto il Padre.
Exode 33:20
Disse ancora: »Tu non puoi vedere la mia faccia, perché nessun uomo mi può vedere e vivere«.
Deutéronome 4:12
E l’Eterno vi parlò dal mezzo del fuoco; voi udiste il suono delle parole, ma non vedeste alcuna figura; udiste solo una voce.
Matthieu 11:27
Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio, e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio avrà voluto rivelarlo.
Luc 10:22
Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare«.
Colossiens 1:15
Egli è l’immagine dell’invisibile Dio, il primogenito di ogni creatura,
1 Timothée 1:17
Or al Re eterno, immortale invisibile, all’unico Dio sapiente, sia onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen
1 Timothée 6:16
il solo che ha l’immortalità e abita una luce inaccessibile che nessun uomo ha mai visto né può vedere, al quale sia l’onore e il dominio eterno. Amen.
1 Jean 4:12
Nessuno ha mai visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio dimora in noi e il suo amore è perfetto in noi.
1 Jean 4:20
Se uno dice: »Io amo Dio«, e odia il proprio fratello, è bugiardo; chi non ama infatti il proprio fratello che vede, come può amare Dio che non vede?
Jean 1:14
E la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi, e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell’unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e di verità.
Jean 3:16-18
16
Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
17
Dio infatti non ha mandato il proprio Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma affinché il mondo sia salvato per mezzo di lui.
18
Chi crede in lui non è condannato ma chi non crede è già condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.
1 Jean 4:9
In questo si è manifestato l’amore di Dio verso di noi, che Dio ha mandato il suo Figlio unigenito nel mondo, affinché noi vivessimo per mezzo di lui.
Jean 13:23
Or uno dei discepoli, quello che Gesú amava, era appoggiato sul petto di Gesú.
Proverbes 8:30
Io ero presso di lui come un architetto, ero ogni giorno la sua delizia, rallegrandomi ogni momento davanti a lui
Esaïe 40:11
Egli pascolerà il suo gregge come un pastore, radunerà gli agnelli col suo braccio e li porterà sul suo seno, e guiderà con dolcezza e cura le pecore che hanno i piccoli.
Lamentations 2:12
Essi chiedevano alle loro madri: »Dov’è il grano e il vino?«, mentre venivano meno come feriti a morte nelle piazze della città e rendevano l’anima nel grembo delle loro madri.
Luc 16:22
Or avvenne che il mendicante morí e fu portato dagli angeli nel seno di Abrahamo; morí anche il ricco e fu sepolto.
Luc 16:23
E, essendo tra i tormenti nell’inferno, alzò gli occhi e vide da lontano Abrahamo e Lazzaro nel suo seno.
Jean 12:41
Queste cose disse Isaia, quando vide la sua gloria e parlò di lui.
Jean 14:9
Gesú gli disse: »Da tanto tempo io sono con voi e tu non mi hai ancora conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai dici: »Mostraci il Padre?«
Jean 17:6
Io ho manifestato il tuo nome agli uomini che tu mi hai dato dal mondo; erano tuoi, e tu me li hai dati; ed essi hanno osservato la tua parola.
Jean 17:26
E io ho fatto loro conoscere il tuo nome e lo farò conoscere ancora, affinché l’amore, del quale tu mi hai amato, sia in loro e io in loro«.
Génèse 16:13
Allora Agar chiamó il nome dell’Eterno che le aveva parlato: »Tu sei El-Roi«, perché disse: »Ho veramente io veduto colui che mi vede?«.
Génèse 18:33
Come l’Eterno ebbe finito di parlare ad Abrahamo. se ne andò. E Abrahamo tornò alla sua dimora.
Génèse 32:28-30
28
Allora quegli disse: »Il tuo nome non sarà piú Giacobbe, ma Israele, poiché tu hai lottato con DIO e con gli uomini, ed hai vinto«.
29
Giacobbe gli disse: »Ti prego, dimmi il tuo nome«. Ma quello rispose: »Perché chiedi il mio nome?«.
30
E qui lo benedisse. Allora Giacobbe chiamò quel luogo Peniel, perché disse: »Ho visto Dio faccia a faccia, e la mia vita è stata risparmiata«.
Génèse 48:15
Così benedisse Giuseppe e disse: »Il DIO, davanti al quale camminarono i miei padri Abrahamo e Isacco, il DIO che mi ha pasturato da quando esisto fino a questo giorno,
Génèse 48:16
l’Angelo che mi ha liberato da ogni male, benedica questi fanciulli! Siano chiamati col mio nome e col nome dei miei padri Abrahamo e Isacco, e moltiplichino grandemente sulla terra!«.
Exode 3:4-6
4
Or l’Eterno vide che egli si era spostato per vedere, e DIO lo chiamò di mezzo al roveto e disse: »Mosè, Mosè!«. Egli rispose: »Eccomi«.
5
Dio disse: »Non avvicinarti qui; togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale stai è suolo santo.
6
Poi aggiunse: »Io sono il DIO di tuo padre, il DIO di Abrahamo, il DIO di Isacco e il DIO di Giacobbe«. E Mosè si nascose la faccia, perché aveva paura di guardare DIO.
Exode 23:21
Stai attento davanti a lui e ubbidisci alla sua voce; non ribellarti a lui, perché egli non perdonerà le vostre trasgressioni, poiché il mio nome è in lui.
Exode 33:18-23
18
Allora Mosè disse: »De, fammi vedere la tua gloria!«.
19
L’Eterno gli rispose: »Io farò passare davanti a te tutta la mia bontà e proclamerò il nome dell’Eterno davanti a te. Farò grazia a chi farò grazia e avrò pietà di chi avrò pietà«.
20
Disse ancora: »Tu non puoi vedere la mia faccia, perché nessun uomo mi può vedere e vivere«.
21
Quindi l’Eterno disse: »Ecco un luogo vicino a me; tu starai sulla roccia;
22
e mentre passerà la mia gloria, io ti metterò in una fenditura della roccia e ti coprirò con la mia mano, finché io sia passato;
23
poi ritirerò la mano e mi vedrai di spalle; ma la mia faccia non si può vedere«.
Exode 34:5-7
5
Allora l’Eterno discese nella nuvola e si fermò là vicino a lui, e proclamò il nome dell’Eterno.
6
E l’Eterno passò davanti a lui e gridò: »L’Eterno, l’Eterno Dio, misericordioso e pietoso, lento all’ira, ricco in benignità e fedeltà,
7
che usa misericordia a migliaia, che perdona l’iniquità, la trasgressione e il peccato ma non lascia il colpevole impunito, e che visita l’iniquità dei padri sui figli e sui figli dei figli fino alla terza e alla quarta generazione«.
Nombres 12:8
Con lui io parlo faccia a faccia, facendomi vedere, e non con detti oscuri; ed egli contempla la sembianza dell’Eterno. Perché dunque non avete temuto di parlare contro il mio servo, contro Mosè?.
Josué 5:13-15
13
Or avvenne che, mentre Giosuè era presso Gerico, alzò gli occhi e guardò, ed ecco un uomo gli stava davanti, con in mano la sua spada sguainata. Giosuè gli andò incontro e gli disse: »Sei tu per noi o per i nostri nemici?«.
14
Egli rispose: »No, io sono il capo dell’esercito dell’Eterno; arrivo in questo momento«. Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: »Che cosa vuol dire il mio Signore al suo servo?«.
15
Il capo dell’esercito dell’Eterno disse a Giosuè: »Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo dove stai è santo«. E Giosuè fece così.
Josué 6:1
Or Gerico era chiusa e saldamente sbarrata per paura dei figli d’Israele; nessuno usciva e nessuno entrava.
Josué 6:2
L’Eterno disse a Giosuè: »Vedi, io ti ho dato in mano Gerico, il suo re e i suoi valorosi guerrieri.
Juges 6:12-26
12
L’Angelo dell’Eterno gli apparve e gli disse: L’Eterno è con te, o guerriero valoroso!«.
13
Gedeone gli rispose: »Signore mio, se l’Eterno è con noi, perché mai ci è avvenuto tutto questo? Dove sono tutti i suoi prodigi che i nostri padri ci hanno narrato dicendo: »Non ci fece l’Eterno uscire dall’Egitto?«. Ma ora l’Eterno ci ha abbandonato e ci ha dato nelle mani di Madian«.
14
Allora l’Eterno si volse a lui e gli disse: »Va’ con questa tua forza e salva Israele dalla mano di Madian. Non sono io che ti mando?«.
15
Egli gli rispose: »O mio Signore, come salverò Israele Ecco, la mia famiglia è la piú debole di Manasse, e io sono il piú piccolo nella casa di mio padre«.
16
L’Eterno gli disse: »Ma io sarò con te e tu sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo«.
17
Gli disse allora Gedeone: »Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, dammi un segno che sei tu che parli con me.
18
Deh, non te ne andare di qui prima che io torni da te, ti porti la mia oblazione di cibo e te la metta davanti«. L’Eterno disse: Aspetterò finché tu ritorni«.
19
Allora Gedeone entrò in casa e preparò un capretto e delle focacce azzime con un’efa di farina; mise la carne in un canestro e il brodo in una pentola, li portò a lui sotto la quercia e glieli offrì.
20
L’Angelo di DIO gli disse: »Prendi la carne e le focacce azzime, mettile su questa roccia e versavi sopra il brodo«. Ed egli fece così.
21
Allora l’Angelo dell’Eterno stese la punta del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; e dalla roccia salì un fuoco che consumò la carne e le focacce azzime; poi l’Angelo dell’Eterno scomparve dai suoi occhi.
22
Così Gedeone si rese conto che era l’Angelo dell’Eterno, e disse: »Ahimè, o Signore, o Eterno! Poiché ho visto l’Angelo dell’Eterno faccia a faccia!«.
23
L’Eterno gli disse: »La pace sia con te; non temere, non morrai!«.
24
Allora Gedeone costruì in quel luogo un altare all’Eterno e lo chiamò »Jehovah Shalom«. Esso si trova anche oggi a Ofrah degli Abiezeriti.
25
In quella stessa notte l’Eterno gli disse: »Prendi il toro di tuo padre e il secondo toro di sette anni, demolisci l’altare di Baal che appartiene a tuo padre e abbatti l’Ascerah che gli sta vicino;
26
poi costruisci un altare all’Eterno, il tuo DIO, in cima a questa roccia nell’ordine dovuto; prendi quindi il secondo toro e offrilo in olocausto sulla legna dell’Ascerah che avrai abbattuto«.
Juges 13:20-23
20
come la fiamma saliva dall’altare al cielo, l’Angelo dell’Eterno salì con la fiamma dell’altare. Al vedere questo, Manoah e sua moglie caddero con la faccia a terra.
21
L’Angelo dell’Eterno non apparve piú né a Manoah né a sua moglie. Allora Manoah si rese conto che quello era l’Angelo dell’Eterno.
22
Manoah disse quindi a sua moglie: »Noi moriremo certamente, perché abbiamo visto DIO«.
23
Ma sua moglie gli disse: »Se l’Eterno avesse voluto farci morire, non avrebbe accettato dalle nostre mani l’olocausto e l’oblazione di cibo né ci avrebbe mostrato tutte queste cose, ed ora non ci avrebbe fatto udire cose come queste«.
Esaïe 6:1-3
1
Nell’anno della morte del re Uzziah, io vidi il Signore assiso sopra un trono alto ed elevato, e i lembi del suo manto riempivano il tempio.
2
Sopra di lui stavano dei serafini; ognuno di essi aveva sei ali: con due si copriva la faccia, con due si copriva i piedi e con due volava.
3
L’uno gridava all’altro e diceva: »Santo, santo, santo è l’Eterno degli eserciti. Tutta la terra è piena della sua gloria«.
Ezechiel 1:26-28
26
Al di sopra del firmamento che stava sopra le loro teste, c’era la sembianza di un trono che sembrava come una pietra di zaffiro, e su questa specie di trono, in alto su di esso, stava una figura dalle sembianze di uomo.
27
Da ciò che sembravano i suoi lombi, in su vidi pure come il colore di bronzo incandescente che sembrava come fuoco tutt’intorno dentro di esso; e da ciò che sembravano i suoi lombi in giú vidi qualcosa somigliante al fuoco e che emanava tutt’intorno un grande splendore.
28
Come l’aspetto dell’arcobaleno nella nuvola in un giorno di pioggia, cosí era l’aspetto di quello splendore che lo circondava. Questa era un’apparizione dell’immagine della gloria dell’Eterno. Quando la vidi, caddi sulla mia faccia e udii la voce di uno che parlava.
Osée 12:3-5
3
(12:4) Nel grembo materno prese il fratello per il calcagno e nella sua forza lottò con DIO.
4
(12:5) Si’ lottò con l’Angelo e vinse, pianse e lo supplicò. Lo trovò a Bethel, e là egli parlò con noi,
5
(12:6) cioè l’Eterno, il DIO degli eserciti, il cui nome è l’Eterno.
Matthieu 11:27
Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio, e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio avrà voluto rivelarlo.
Luc 10:22
Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare«.
1 Jean 5:20
Ma noi sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intendimento, affinché conosciamo colui che è il Vero; e noi siamo nel Vero. nel suo Figlio Gesú Cristo; questo è il vero Dio e la vita eterna.