Cosí dice lEterno: »Dovè la lettera di divorzio di vostra madre con la quale io lho ripudiata? O a quale dei miei creditori vi ho venduto? Ecco voi siete stati venduti per le vostre iniquità, e vostra madre è stata ripudiata per le vostre trasgressioni.
Perciò il regno dei cieli è simile ad un re, il quale volle fare i conti con i suoi servi.
24
Avendo iniziato a fare i conti, gli fu presentato uno che gli era debitore di diecimila talenti.
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E non avendo questi di che pagare, il suo padrone comandò che fosse venduto lui con sua moglie, i suoi figli e tutto quanto aveva, perché il debito fosse saldato.
Ma per questo mi è stata fatta misericordia, affinché Gesú Cristo facesse conoscere in me, per primo tutta la sua clemenza, per essere di esempio a coloro che per lavvenire avrebbero creduto in lui per avere la vita eterna.
Ma quel servo, uscito fuori, incontrò uno dei suoi conservi, che gli doveva cento denari; e, afferratolo per la gola, lo soffocava dicendo: »Pagami ciò che mi devi«
Ma colui che non la conosciuta, se fa cose che meritano le battiture, ne riceverà poche. A chiunque è stato dato molto, sarà domandato molto; e a chi molto è stato affidato, molto piú sarà richiesto«.
»Nostro padre morì nel deserto, ma non fu nel gruppo di coloro che si radunarono contro lEterno nel gruppo di Kore, ma morì a motivo del suo peccato senza avere figli.
Se non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero colpa; ma ora non hanno alcuna scusa per il loro peccato.
23
Chi odia me, odia anche il Padre mio.
24
Se non avessi fatto in mezzo a loro le opere che nessun altro ha fatto, non avrebbero colpa; ora invece le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio.