giocarono d’astuzia e si misero in viaggio spacciandosi per ambasciatori; essi caricarono sui loro asini sacchi consunti e vecchi otri di vino strappati e rappezzati,

e questi sono gli otri di vino che riempimmo nuovi, ed eccoli rotti; e questi i nostri abiti e i nostri sandali, che si sono logorati a motivo del viaggio molto lungo«.

Ecco, il mio seno è come vino che non ha sfogo; come otri nuovi, sta per scoppiare.

Sia il mio cuore irreprensibile nei riguardi dei tuoi statuti, affinché non sia confuso.

Anche se son diventato come un otre esposto al fumo, non ho dimenticato i tuoi statuti.

Neppure si mette del vino nuovo in otri vecchi; altrimenti gli otri si rompono, il vino si spande e gli otri si perdono; ma si mette il vino nuovo in otri nuovi, cosí si conservano entrambi«.

E nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo rompe gli otri, ed esso si spande e gli otri vanno perduti.

Ma bisogna mettere il vino nuovo in otri nuovi, cosí tutti e due si conservano.