Io vi battezzo in acqua, per il ravvedimento; ma colui che viene dopo di me è piú forte di me e io non sono degno neanche di portare i suoi sandali, egli vi battezzerà con lo Spirito Santo, e col fuoco.
Allora Gesú venne dalla Galilea al Giordano da Giovanni per essere da lui battezzato.
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Ma Giovanni gli si opponeva fortemente dicendo: »Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?«.
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E Gesú, rispondendo, gli disse: »Lascia fare per ora, perché cosí ci conviene adempiere ogni giustizia«. Allora egli lo lasciò fare.
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E Gesú, appena fu battezzato uscí fuori dallacqua; ed ecco i cieli gli si aprirono, ed egli vide lo Spirito di DIO scendere come una colomba e venire su di lui;
Giovanni rispose, dicendo a tutti: »lo vi battezzo con acqua; ma viene colui che è piú forte di me, al quale io non sono neppure degno di sciogliere il legaccio dei sandali; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e col fuoco.
Io non lo conoscevo, perciò sono venuto a battezzare con acqua, affinché egli fosse manifestato in Israele«.
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E Giovanni testimoniò, dicendo: »Io ho visto lo Spirito scendere dal cielo come una colomba e fermarsi su di lui.
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Io non lo conoscevo, ma colui che mi mandò a battezzare con acqua mi disse: »Colui sul quale vedrai scendere lo Spirito e fermarsi su di lui, è quello che battezza con lo Spirito Santo«.
Allora Pietro disse loro: »Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesú Cristo per il perdono dei peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo.
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Poiché la promessa è per voi e per i vostri figli e per tutti coloro che sono lontani, per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà«.
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E con molte altre parole li scongiurava e li esortava, dicendo: »Salvatevi da questa perversa generazione«.
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Quelli dunque che ricevettero la sua parola lietamente furono battezzati; in quel giorno furono aggiunte circa tremila persone.
secondo la parola che egli ha dato ai figli dIsraele, annunziando la pace per mezzo di Gesú Cristo, che è il Signore di tutti
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Voi sapete ciò che è accaduto per tutta la Giudea, cominciando dalla Galilea, dopo il battesimo che Giovanni predicò:
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come Dio abbia unto di Spirito Santo e di potenza Gesú di Nazaret, il quale andò attorno facendo del bene e sanando tutti coloro che erano oppressi dal diavolo, perché Dio era con lui.
Allora Paolo disse: »Giovanni battezzò con il battesimo di ravvedimento dicendo al popolo che dovevano credere in colui che veniva dopo di lui, cioè in Cristo Gesú«.
essendo stati sepolti con lui nel battesimo, in lui siete anche stati insieme risuscitati, mediante la fede nella potenza di Dio che lo ha risuscitato dai morti.
egli ci ha salvati non per mezzo di opere giuste che noi avessimo fatto, ma secondo la sua misericordia, mediante il lavacro della rigenerazione e il rinnovamento dello Spirito Santo,
la quale è figura del battesimo (non la rimozione di sporcizia della carne, ma la richiesta di buona coscienza presso Dio), che ora salva anche noi mediante la risurrezione di Gesú Cristo,
Aaronne poserà entrambe le sue mani sulla testa del capro vivo e confesserà su di esso tutte le iniquità dei figli dIsraele tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati, e li metterà sulla testa del capro; lo manderà poi nel deserto per mezzo di un uomo appositamente scelto.
Ma se confesseranno la loro iniquità e liniquità dei loro padri, nelle trasgressioni che commisero contro di me e anche per essersi comportati come miei nemici,
Allora Giosuè disse ad Akan: »Figlio mio, ti prego, da gloria allEterno, il DIO dIsraele confessa a lui e dimmi ciò che hai fatto; non me lo nascondere«.
Davanti a te ho riconosciuto il mio peccato, non ho coperto la mia iniquità. Ho detto: »Confesserò le mie trasgressioni allEterno«, e tu hai perdonato liniquità del mio peccato. (Sela)
Cosí feci la mia preghiera e confessione allEterno, il mio DIO, dicendo: »O Signore, Dio grande e tremendo, che conservi il tuo patto e la tua misericordia con quelli che ti amano e osservano i tuoi comandamenti,
Mi leverò e andrò da mio padre, e gli dirò: Padre, ho peccato contro il cielo e davanti a te
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non sono piú degno di essere chiamato tuo figlio; trattami come uno dei tuoi lavoratori salariati
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Egli dunque si levò e andò da suo padre. Ma mentre era ancora lontano, suo padre lo vide e ne ebbe compassione; corse, gli si gettò al collo e lo baciò.
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E il figlio gli disse: »Padre, ho peccato contro il cielo e davanti a te e non sono piú degno di essere chiamato tuo figlio«.
Allora Pietro disse loro: »Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesú Cristo per il perdono dei peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo.
Confessate i vostri falli gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri, affinché siate guariti; molto può la preghiera del giusto, fatta con efficacia.