Psaumes 22:6
Ma io sono un verme e non un uomo; il vituperio degli uomini e disprezzato dal popolo.
Psaumes 22:7
Tutti quelli che mi vedono si fanno beffe di me, allungano il labbro e scuotono il capo,
Psaumes 22:17
posso contare tutte le mie ossa; essi mi guardano e mi osservano.
Psaumes 31:11-13
11
Sono diventato un obbrobrio per tutti i miei nemici, soprattutto per i miei vicini e uno spavento per i miei conoscenti, quelli che mi vedono in strada fuggono lontano da me.
12
Sono dimenticato dal cuore loro come un uomo morto; sono simile a un vaso rotto.
13
Poiché odo le calunnie di molti, tutt’intorno è spavento, mentre essi si consigliano assieme contro di me e complottano di togliermi la vita.
Psaumes 35:15-21
15
Ma quando io ho inciampato, essi si sono rallegrati e si sono radunati insieme; si sono radunati contro di me dei calunniatori, che io non conoscevo, mi hanno lacerato senza posa.
16
Assieme a dei malvagi buffoni da mensa, digrignano i denti contro di me.
17
O Signore, fino a quando starai a guardare? Salva la mia vita dalle devastazioni da loro ordite, l’unico mio bene dalle zanne dei leoni.
18
Io ti celebrerò nella grande assemblea, ti loderò in mezzo a un popolo numeroso.
19
Non si rallegrino di me quelli che a torto mi sono nemici, non strizzino l’occhio quelli che mi odiano senza motivo.
20
perché essi non parlano mai di pace, ma tramano inganni contro la gente pacifica del paese.
21
Sí, allargano la loro bocca contro di me e dicono: »Ah, ah! L’abbiamo visto con i nostri occhi«.
Psaumes 69:7-12
7
Per amor tuo io soffro vituperio, e la vergogna mi copre la faccia.
8
sono diventato un estraneo per i miei fratelli e un forestiero per i figli di mia madre.
9
Poiché lo zelo della tua casa mi ha divorato, e gli oltraggi di chi ti oltraggia sono caduti su di me.
10
Ho pianto affliggendo l’anima mia col digiuno, ma ciò mi è stato motivo d’infamia.
11
Ho pure indossato come vestito un sacco, ma sono divenuto per loro un oggetto di scherno.
12
Quelli che siedono alla porta parlano di me, e sono divenuto la canzone degli ubriaconi.
Psaumes 69:20-12
Psaumes 109:2
perché uomini empi e disonesti hanno aperto la loro bocca contro di me e hanno parlato contro di me con una lingua bugiarda;
Psaumes 109:25
Sono diventato per loro un obbrobrio; quando mi vedono scuotono il capo
Lamentations 1:12
»Nulla di simile vi avvenga, o voi che passate vicino. Mirate e guardate, se c’è dolore simile al mio dolore, quello che mi tormenta è che l’Eterno mi ha inflitto nel giorno della sua ira ardente.
Lamentations 2:15-17
15
Tutti i passanti battono le mani contro di te; fischiano e scuotono la testa contro la figlia di Gerusalemme: »E’ questa la città che chiamavano »la bellezza perfetta« »la gioia di tutta la terra«?«.
16
Tutti i tuoi nemici spalancano la bocca contro di te; fischiano e digrignano i denti, dicono: »L’abbiamo inghiottita! Sí, questo è il giorno che aspettavamo; siamo arrivati a vederlo«.
17
L’Eterno ha compiuto ciò che aveva ideato; ha adempiuto la parola che aveva decretato dai giorni antichi. Ha distrutto senza alcuna pietà, ha fatto in modo che il nemico si rallegrasse su di te, ha esaltato la potenza dei tuoi avversari.
Marc 15:29
E coloro che passavano lí vicino lo ingiuriavano, scuotendo il capo e dicendo: »Eh, tu che distruggi il tempio e in tre giorni lo riedifichi
Marc 15:30
salva te stesso e scendi giú dalla croce!«.
Luc 23:35-39
35
E il popolo stava là a guardare, ed anche i magistrati col popolo lo beffavano, dicendo: »Egli ha salvati gli altri, salvi se stesso se veramente egli è il Cristo. l’eletto di Dio«.
36
Anche i soldati lo schernivano, accostandosi e presentandogli dell’aceto.
37
e dicendo: »Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso«.
38
Sopra il suo capo, inoltre vi era una scritta, in caratteri greci, latini ed ebraici: »COSTUI E IL RE DEI GIUDEI«.
39
Or uno dei malfattori appesi lo ingiuriava, dicendo: »Se tu sei il Cristo, salva te stesso e noi«.
1 Pierre 2:22-24
22
»Egli non commise alcun peccato e non fu trovato alcun inganno nella sua bocca«,
23
Oltraggiato, non rispondeva con oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva nelle mani di colui che giudica giustamente.
24
Egli stesso portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, affinché noi, morti al peccato, viviamo per la giustizia; e per le sue lividure siete stati guariti.