Psaumes 105:15
e disse: »Non toccate i miei unti e non fate alcun male ai miei profeti«.
Zacharie 2:8
Poiché cosí dice l’Eterno degli eserciti: »La sua gloria mi ha mandato alle nazioni che vi hanno depredato, perché chi tocca voi tocca la pupilla del suo occhio.
Marc 9:42
»E chiunque scandalizzerà uno di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse legata intorno al collo una pietra da mulino e che fosse gettato in mare.
Luc 17:1
Or egli disse ai suoi discepoli: ȏ impossibile che non avvengano scandali; ma guai a colui per colpa del quale avvengono!
Luc 17:2
Sarebbe meglio per lui che gli fosse messa al collo una macina da mulino e fosse gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno solo di questi piccoli.
Actes 9:5
Ed egli disse: »Chi sei, Signore?«. E il Signore disse. »Io sono Gesú, che tu perseguiti; ti è duro recalcitrare contro i pungoli«.
Romains 14:13-15
13
Perciò non giudichiamo piú gli uni gli altri ma piuttosto giudicate questo: di non porre intoppo o scandalo al fratello.
14
Io so e sono persuaso nel Signore Gesú, che nessuna cosa è immonda in se stessa, ma chi stima qualche cosa immonda, per lui è immonda.
15
Ma se tuo fratello è contristato a motivo di un cibo, tu non cammini piú secondo amore; non far perire col tuo cibo colui per il quale Cristo è morto.
Romains 14:21-15
Romains 15:1-3
1
Or noi, che siamo forti, dobbiamo sopportare le debolezze dei deboli e non compiacere a noi stessi.
2
Ciascuno di noi compiaccia al prossimo nel bene, per l’edificazione,
3
poiché anche Cristo non ha compiaciuto a se stesso, ma come sta scritto: »Gli oltraggi di coloro che ti oltraggiano sono caduti su di me«.
1 Corinthiens 8:9-13
9
Badate però che questa vostra libertà non divenga un intoppo per i deboli.
10
Perché se qualcuno vede te, che hai conoscenza, seduto a tavola in un tempio di idoli, la coscienza di lui, che è debole, non sarà forse incoraggiata a mangiare le cose sacrificate agli idoli?
11
E cosí, a causa della tua conoscenza perirà il fratello debole, per il quale Cristo è morto.
12
Ora, peccando cosí contro i fratelli e ferendo la loro coscienza debole, voi peccate contro Cristo.
13
Perciò, se un cibo scandalizza il mio fratello, non mangerò mai piú carne, per non scandalizzare il mio fratello,
1 Corinthiens 10:32
Non date motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla chiesa di Dio;
1 Corinthiens 10:33
come io stesso mi sforzo di essere gradito a tutti in ogni cosa, non cercando il mio proprio vantaggio ma quello di molti, affinché siano salvati.
2 Thessaloniciens 1:6-9
6
poiché è cosa giusta, da parte di Dio rendere afflizione a coloro che vi affliggono,
7
e a voi, che siete afflitti, riposo con noi, quando il Signore Gesú Cristo apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza,
8
in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono all’evangelo del Signor nostro Gesú Cristo.
9
Questi saranno puniti con la distruzione eterna, lontani dalla faccia del Signore e dalla gloria della sua potenza,
Matthieu 18:10
Guardatevi dal disprezzare alcuno di questi piccoli, perché io vi dico che gli angeli loro vedono continuamente nei cieli la faccia del Padre mio, che è nei cieli.
Matthieu 18:14
Cosí è la volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neppure uno di questi piccoli perisca«.
Zacharie 13:7
»Dèstati, o spada, contro il mio pastore e contro l’uomo che è mio compagno«, dice l’Eterno degli eserciti. »Colpisci il pastore e siano disperse le pecore; poi volgerò la mia mano contro i piccoli.
Luc 17:2
Sarebbe meglio per lui che gli fosse messa al collo una macina da mulino e fosse gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno solo di questi piccoli.