e diedero per il lavoro della casa di DIO cinquemila talenti doro, diecimila darici, doro, diecimila talenti dargento, diciottomila talenti di bronzo e centomila talenti di ferro.
e dissi: »O mio DIO, io sono confuso e mi vergogno di alzare la mia faccia a te, o mio DIO, poiché le nostre iniquità si sono moltiplicate fin sopra il nostro capo, e la nostra colpa è giunta fino al cielo.
Poiché mali innumerevoli mi circondano; le mie iniquità mi hanno raggiunto e non posso vedere; sono piú numerosi dei capelli del mio capo, e il mio cuore vien meno.