Mikaiah rispose: »Lo vedrai il giorno in cui andrai in una stanza interna a nasconderti«.

O Eterno, la tua mano è levata, ma essi non la scorgono. Essi però vedranno il tuo zelo per il tuo popolo e saranno confusi; sí, il fuoco dei tuoi nemici li divorerà

Il profeta che profetizza pace, quando la sua parola si adempirà, sarà riconosciuto come vero profeta mandato dall’Eterno«.

Ma quando la cosa avverrà (ed ecco sta per avvenire) riconosceranno che in mezzo a loro c’è stato un profeta«.

Cosí mi magnificherò e mi santificherò e mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni, e riconosceranno che io sono l’Eterno«.

"Noi scuotiamo contro di voi la polvere stessa della vostra città che si è attaccata a noi, sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi".

Perciò il Signore, l’Eterno degli eserciti, il Potente d’Israele dice: »Ah, mi vendicherò dei miei avversari e farò vendetta dei miei nemici.

Ristabilirò i tuoi giudici come erano all’inizio, e i tuoi consiglieri come erano al principio. Dopo questo, sarai chiamata" la città della giustizia," »la città fedele«.

Ma i ribelli e i peccatori saranno distrutti assieme, e quelli che abbandonano l’Eterno saranno sterminati.

In questo modo sarà espiata l’iniquità di Giacobbe, e questo sarà tutto il frutto della rimozione del suo peccato, quando ridurrà tutte le pietre dell’altare, come pietre di calce frantumate; cosí gli Ascerim, e gli altari per l’incenso, non risorgeranno più.

Separerò di mezzo a voi i ribelli, e quelli che sono infedeli verso di me; li farò uscire dal paese dove dimorano, ma non entreranno nel paese d’Israele; allora riconoscerete che io sono l’Eterno.

Poiché sul mio monte santo, sull’alto monte d’Israele«, dice il Signore, l’Eterno, »là tutta la casa d’Israele, tutti quanti saranno nel paese, mi servirà; là io mi compiacerò di loro, là richiederò le vostre offerte e le primizie dei vostri doni insieme a tutte le vostre cose consacrate.

Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Nessun straniero, incirconciso di cuore e incirconciso di carne, entrerà nel mio santuario, né alcun straniero che si trova in mezzo ai figli d’Israele.

Tuttavia serviranno come guardiani delle porte del tempio e presteranno servizio nel tempio; scanneranno gli olocausti e i sacrifici per il popolo e staranno davanti ad esso per servirlo.

E non si avvicineranno piú a me per servirmi come sacerdoti né si avvicineranno ad alcuna delle mie cose sante, alle cose che sono santissime; ma porteranno la loro vergogna e la pena delle abominazioni che hanno commesso.

Ma i sacerdoti Leviti, figli di Tsadok, che hanno preso cura del mio santuario quando i figli d’Israele si sono sviati da me, si avvicineranno a me per servirmi e staranno davanti a me per offrirmi il grasso e il sangue«, dice il Signore, l’Eterno.

Egli ha in mano il suo ventilabro e pulirà interamente la sua aia; raccoglierà il suo grano nel granaio, ma arderà la pula con fuoco inestinguibile«.

Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie via; ma ogni tralcio che porta frutto, lo pota affinché ne porti ancora di più.