Molti sacerdoti, Leviti e capi delle case paterne, anziani, che avevano visto il primo tempio, piangevano ad alta voce mentre si gettavano le fondamenta di questo tempio sotto i loro occhi. Molti altri invece alzavano forti grida di allegrezza,
»Le mani di Zorobabel hanno gettato le fondamenta di questo tempio e le sue mani lo porteranno a compimento; allora riconoscerai che lEterno degli eserciti mi ha mandato a voi.
Chi ha potuto disprezzare il giorno delle piccole cose? Ma quei sette si rallegrano a vedere il filo a piombo nelle mani di Zorobabel. Questi sette sono gli occhi a dellEterno che percorrono tutta la terra«.
Hanno fatto della bellezza dei loro ornamenti un motivo di orgoglio, ne hanno fatto immagini delle loro abominazioni e i loro idoli esecrandi. Per questo li renderò per loro unimmondezza,