Proverbes 20:1
Il vino è schernitore, la bevanda inebriante è turbolenta, e chiunque se ne lascia sopraffare non è saggio.
Proverbes 23:29-33
29
Per chi sono gli »ahi«, per chi gli »ahimè«? Per chi le liti, per chi i lamenti? Per chi le ferite senza ragione? Per chi gli occhi rossi?
30
Per quelli che si soffermano a lungo presso il vino, per quelli che vanno in cerca di vino drogato.
31
Non guardare il vino quando rosseggia, quando scintilla nella coppa e va giú cosí facilmente!
32
Alla fine esso morde come un serpente e punge come un basilisco.
33
I tuoi occhi vedranno cose strane e il tuo cuore proferirà cose perverse.
Proverbes 31:4
Non si addice ai re, o Lemuel, non si addice ai re bere vino né ai principi desiderare bevande inebrianti,
Proverbes 31:5
perché bevendo non dimentichino la legge e non distorcano il diritto di tutti gli afflitti.
Esaïe 5:11
Guai a quelli che si alzano al mattino presto per correre dietro a bevande inebrianti e si attardano fino a sera finche il vino li infiammi!
Esaïe 5:12
Nei loro banchetti vi è la cetra, l’arpa, il tamburello, il flauto e il vino, ma non prestano attenzione all’opera dell’Eterno e non considerano ciò che ha fatto con le sue mani.
Esaïe 5:22
Guai ai campioni nel bere il vino e abili nel mescolare bevande inebrianti,
Esaïe 5:23
che assolvono il malvagio per un regalo e privano il giusto del suo diritto!.
Esaïe 21:5
Mentre si prepara la tavola, si sta di guardia sulla torre di vedetta, si mangia e si beve. »Alzatevi, o capi e ungete gli scudi«.
Jérémie 51:39
Quando avranno caldo, darò loro da bere, li inebrierò perché si rallegrino e si addormentino di un sonno perenne, senza piú risvegliarsi«, dice l’Eterno.
Daniel 5:1-4
1
Il re Belshatsar fece un gran banchetto a mille dei suoi grandi e in presenza dei mille bevve vino.
2
Mentre degustava il vino, Belshatsar ordinò di far portare i vasi d’oro e d’argento che suo padre Nebukadnetsar aveva portato via dal tempio, che era in Gerusalemme, perché in essi bevessero il re e i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine.
3
Cosí si portarono i vasi d’oro che erano stati portati via dal santuario del tempio di Dio, che era in Gerusalemme, e in essi bevvero il re e i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine.
4
Bevvero vino e lodarono gli dèi d’oro, d’argento, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra.
Daniel 5:23-4
Nahoum 1:9
Che cosa progettate contro l’Eterno? Egli compirà una totale distruzione; l’avversità non avverrà due volte.
Nahoum 1:10
Perché fossero pure intrecciati come rovi e fradici per il vino ingerito, essi saranno consumati come stoppia totalmente secca.
Habaquq 2:4
Ecco, la sua anima si è inorgoglita in lui, non è retta, ma il giusto vivrà per la sua fede.
Psaumes 138:6
Anche se l’Eterno è eccelso, egli ha riguardo degli umili, ma il superbo lo conosce da lontano.
Proverbes 30:13
C’è una categoria di gente che ha gli occhi molto alteri e le palpebre superbe.
Proverbes 30:14
C’è una categoria di gente i cui denti sono come spade e i cui molari sono come coltelli, per divorare i poveri sulla faccia della terra e i bisognosi in mezzo agli uomini.
Esaïe 2:11
Lo sguardo altero dell’uomo sarà abbassato e l’orgoglio dei mortali sarà umiliato; soltanto l’Eterno sarà esaltato in quel giorno.
Esaïe 2:12
Poiché il giorno dell’Eterno degli eserciti verrà contro tutto ciò che è orgoglioso ed altero, e contro tutto ciò che si innalza, per abbassarlo,
Esaïe 2:17
L’alterigia dell’uomo sarà abbassata e l’orgoglio degli uomini eminenti sarà umiliato; soltanto l’Eterno sarà esaltato in quel giorno.
Esaïe 16:6
»Noi abbiamo sentito parlare dell’orgoglio di Moab, estremamente orgoglioso, della sua alterigia, della sua superbia, della sua arroganza, del suo vantarsi senza fondamento«.
Jérémie 50:29
Convocate contro Babilonia gli arcieri, tutti quelli che tendono l’arco. Accampatevi tutt’intorno contro di lei, nessuno scampi. Ripagatela secondo le sue opere, fate a lei esattamente come lei ha fatto ad altri, perché è stata arrogante contro l’Eterno, contro il Santo d’Israele.
Daniel 5:20-23
20
Quando però il suo cuore si innalzò e il suo spirito si indurí fino all’arroganza, fu deposto dal suo trono reale e gli fu tolta la sua gloria.
21
Fu quindi scacciato di mezzo ai figli degli uomini, il suo cuore fu reso simile a quello delle bestie e la sua dimora fu con gli asini selvatici; gli fu data da mangiare erba come ai buoi e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo finché riconobbe che il Dio altissimo domina sul regno degli uomini e su di esso stabilisce chi vuole.
22
Ma tu, Belshatsar suo figlio, benché sapessi tutto questo non hai umiliato il tuo cuore;
23
anzi ti sei innalzato contro il Signore del cielo; ti sei fatto portare davanti i vasi del suo tempio, e in essi avete bevuto vino tu e i tuoi grandi le tue mogli e le tue concubine. Inoltre hai lodato gli dèi d’argento, d’oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, che non vedono, non odono e non comprendono e non hai glorificato il Dio, nella cui mano è il tuo soffio vitale e a cui appartengono tutte le tue vie.
Jacques 4:6
Ma egli dà una grazia ancor piú grande; perciò dice: »Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili«
2 Rois 14:10
Tu hai sconfitto Edom e il tuo cuore ti ha reso orgoglioso. Gloriati pure, ma resta a casa tua. Perché vorresti provocare una sciagura, mandando in rovina te e Giuda con te?«.
1 Thessaloniciens 4:11
e a cercare diligentemente di vivere in pace, di occuparvi delle vostre cose e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato,
Esaïe 5:8
Guai a quelli che aggiungono casa a casa, che uniscono campo a campo, finché non vi sia piú spazio, e cosi rimaniate soli ad abitare in mezzo al paese.
Esaïe 10:7-13
7
Essa però non intende cosí e nel suo cuore non pensa cosí, ma ha in cuore di distruggere e di sterminare un gran numero di nazioni.
8
Infatti dice: »I miei principi non sono tutti quanti re?
9
Non è Kalno come Karkemish? Non è Hamath come Arpad? Non è Samaria come Damasco?
10
Come la mia mano ha raggiunto i regni degli idoli le cui immagini scolpite erano piú numerose di quelle di Gerusalemme e di Samaria,
11
come ho fatto a Samaria e ai suoi idoli, non farò pure cosí a Gerusalemme e ai suoi idoli?«.
12
Ma avverrà che, quando il Signore avrà portato a termine tutta la sua opera sul monte Sion e a Gerusalemme, egli dirà: »Io punirò il frutto dell’alterigia del cuore del re di Assiria e la gloria dei suoi occhi alteri«.
13
Infatti egli dice: »L’ho fatto con la forza della mia mano e con la mia sapienza, perché sono intelligente, ho rimosso i confini dei popoli, ho depredato i loro tesori e come uomo potente ho deposto quelli che erano sul trono.
Proverbes 27:20
Lo Sceol, e Abaddon, sono insaziabili, e insaziabili sono pure gli occhi degli uomini.
Proverbes 30:15
La sanguisuga ha due figlie, che dicono: »Dammi, dammi!«. Ci sono tre cose che non si saziano mai, anzi quattro non dicono mai: »Basta!«.
Proverbes 30:16
Lo Sceol, il grembo sterile, la terra che non si sazia di acqua e il fuoco che non dice mai: »Basta!«.
Ecclesiaste 5:10
(4:10) Chi ama il denaro non si sazia di denaro, e chi ama le ricchezze non ne trae profitto. Anche questo è vanità.
Habaquq 2:8-10
8
Poiché tu hai depredato molte nazioni, tutto il resto dei popoli ti deprederà, a motivo del sangue umano versato e della violenza fatta al paese, alle città e a tutti i suoi abitanti.
9
Guai a chi è avido di guadagno malvagio per la sua casa, per porre il suo nido in alto e sfuggire al potere della sventura.
10
Tu hai programmato la vergogna della tua casa, sterminando molti popoli, e hai peccato contro te stesso.
Esaïe 14:16
Quanti ti vedono ti guardano fisso, ti osservano attentamente e dicono: »E’ questo l’uomo che faceva tremare la terra, che scuoteva i regni,
Esaïe 14:17
che ridusse il mondo come un deserto, distrusse le sue città e non lasciò mai andar liberi i suoi prigionieri?"
Jérémie 25:9
ecco, io manderò a prendere tutte le nazioni del nord«, dice l’Eterno, »e Nebukadnetsar re di Babilonia, mio servo, e le farò venire contro questo paese e contro i suoi abitanti e contro tutte le nazioni all’intorno e li voterò allo sterminio e li renderò un oggetto di stupore uno scherno e una desolazione perpetua.
Jérémie 25:17-29
17
Allora presi la coppa dalla mano dell’Eterno e la feci bere a tutte le nazioni alle quali l’Eterno mi aveva mandato:
18
Gerusalemme e le città di Giuda, i suoi re e i suoi principi, per ridurli a una desolazione, a un oggetto di stupore, a uno scherno e a una maledizione come avviene oggi;
19
il Faraone, re d’Egitto, i suoi servi, i suoi principi e tutto il suo popolo;
20
tutta la popolazione mista, tutti i re del paese di Uz, tutti i re del paese dei Filistei (cioè Ashkelon, Gaza, Ekron e i superstiti di Ashdod);
21
Edom, Moab e i figli di Ammon;
22
tutti i re di Tiro, tutti i re di Sidone e i re delle isole, al di là del mare;
23
Dedan, Tema, Buz e tutti quelli che si tagliano gli angoli della barba;
24
tutti i re di Arabia e tutti i re della popolazione mista che abita nel deserto;
25
tutti i re di Zimri, tutti i re di Elam,
26
tutti i re della Media e tutti i re del nord vicini o lontani, gli uni e gli altri, e tutti i regni del mondo che sono sulla faccia della terra. E il re di Sceshak, berrà dopo di loro.
27
»Tu dunque dirai loro: Cosí dice l’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele: Bevete ubriacatevi e vomitate, cadete senza piú rialzarvi di fronte alla spada che manderò in mezzo a voi.
28
Se poi rifiuteranno di prendere dalla tua mano la coppa da bere, di’ loro: Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Voi certamente berrete.
29
Poiché ecco, io incomincio a punire la città sulla quale è invocato il mio nome, e rimarreste voi completamente impuniti? No, non rimarrete impuniti perché io chiamerò la spada su tutti gli abitanti della terra«, dice l’Eterno degli eserciti.