Ascoltate questa parola, vacche di Bashan che siete sul monte di Samaria, voi, che opprimete i miseri, che maltrattate i poveri, che dite ai vostri signori: »Portate vino e beviamo«.
Perciò Achab tornò a casa sua triste e adirato per la risposta che Naboth di Jezreel gli aveva dato: »Non ti cederò leredità dei miei padri!«. Si gettò sul suo letto, volse la faccia da un lato e non volle prendere cibo.
Desiderano grandemente campi e li prendono con la violenza, case e se le prendono cosí opprimono con frode luomo e la sua casa, lindividuo e la sua proprietà.
Luomo pio è scomparso dalla terra fra gli uomini non cè piú gente retta, tutti stanno in agguato per versare sangue, ognuno dà la caccia al proprio fratello con la rete.
Entrambe le loro mani sono protese a fare il male con bravura; il principe pretende, il giudice cerca ricompense, il grande manifesta la sua cupidigia; cosí pervertono insieme la giustizia.
Io infatti conosco quanto siano numerose le vostre trasgressioni e quanto gravi i vostri peccati; voi opprimete il giusto, accettate regali e fate torto ai poveri alla porta.
per negare giustizia ai miseri, per spogliare del diritto i poveri del mio popolo, e far cosí delle vedove la loro preda e degli orfani il loro bottino.
Uno commette abominazione con la moglie del suo prossimo, laltro contamina dincesto la sua nuora unaltro ancora in te umilia sua sorella, figlia di suo padre.
Si ode dappertutto dire che tra di voi vi è fornicazione, e una tale fornicazione che non è neppure nominata fra i gentili, cioè che uno tiene con sé la moglie del padre.
Io stesso volgerò la mia faccia contro quelluomo e lo sterminerò di mezzo al suo popolo, perché ha dato dei suoi discendenti a Molek per contaminare il mio santuario e profanare il mio santo nome.
Arrivati fra le nazioni dove erano andati, profanarono il mio santo nome, perché di loro si diceva: »Costoro sono il popolo dellEterno, eppure hanno dovuto uscire dal suo paese«.