E disse: »Entra, benedetto dallEterno! Perché stai fuori? Io ho preparato la casa e un luogo per i cammelli«.
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Luomo entrò in casa, e Labano scaricò i cammelli diede strame e foraggio ai cammelli e portò acqua per lavare i piedi di lui e i piedi degli uomini che erano con lui.
33
Poi gli fu posto davanti da mangiare; ma egli disse: »Non mangerò finché non abbia fatto la mia ambasciata«. Laltro disse: »Parla«.
Io andrò a prendere un pezzo di pane, così potrete rinfrancare il vostro cuore; poi proseguirete il vostro cammino perché per questo siete passati dal vostro servo«. Quelli dissero: »Fa come hai detto«.
e disse: »Miei signori, vi prego, venite in casa del vostro servo, passatevi la notte e lavatevi i piedi; poi domattina potrete alzarvi presto e continuare il vostro cammino«. Essi risposero: »No; passeremo la notte sulla piazza«.
Ma egli insistette così tanto che vennero da lui ed entrarono in casa sua. Quindi egli preparò loro un banchetto e cosse dei pani senza lievito, ed essi mangiarono.
Appena Labano udì le notizie di Giacobbe figlio di sua sorella, gli corse incontro, labbracciò, lo baciò e lo condusse a casa sua. E Giacobbe raccontò a Labano tutte queste cose.
Allora essi prepararono il regalo, aspettando che Giuseppe venisse a mezzogiorno, perché avevano inteso che sarebbero rimasti a mangiare in quel luogo.
Tutti i suoi fratelli, tutte le sue sorelle e tutti i suoi conoscenti di prima vennero a trovarlo, mangiarono con lui in casa sua; essi lo confortarono e lo consolarono di tutte le avversità che lEterno aveva mandato su di lui; quindi ognuno di essi gli diede un pezzo dargento e un anello doro.
e abbia testimonianza di opere buone: se ha nutrito i suoi figli, se ha ospitato i forestieri, se ha lavato i piedi ai santi, se ha soccorso gli afflitti, se si è data continuamente ad ogni opera buona.