Job 19:14-17
14
I miei parenti mi hanno abbandonato e i miei intimi amici mi hanno dimenticato.
15
I miei domestici e le mie serve mi trattano come un estraneo, ai loro occhi sono un forestiero.
16
Chiamo il mio servo, ma egli non risponde; devo supplicarlo con la mia bocca.
17
Il mio fiato è ripugnante per mia moglie, e sono nauseante ai figli del mio stesso grembo.
Psaumes 38:5
Le mie piaghe sono fetide e purulenti per la mia follia.
Psaumes 38:7
perché i miei lombi sono pieni d’infiammazione, e non vi è nulla di sano nella mia carne.
Luc 16:20
Vi era anche un mendicante chiamato Lazzaro, che giaceva alla sua porta tutto coperto di piaghe ulcerose
Luc 16:21
e desiderava saziarsi delle briciole che cadevano dalla tavola del ricco, e perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe.
Job 42:6
Perciò provo disgusto nei miei confronti e mi pento sulla polvere e sulla cenere«.
2 Samuel 13:19
Tamar allora si cosparse la testa di cenere, si stracciò di dosso la tunica con le maniche, si mise la mano sul capo e se ne andò gridando.
Esaïe 61:3
per accordare gioia a quelli che fanno cordoglio in Sion per dare loro un diadema invece della cenere, l’olio della gioia invece del lutto, il manto della lode invece di uno spirito abbattuto, affinchè siano chiamati querce di giustizia, la piantagione dell’Eterno per manifestare la sua gloria.
Ezechiel 27:30
Faranno sentire la loro voce su di te grideranno amaramente, si getteranno polvere sul capo, si rotoleranno nella cenere.
Jonas 3:6
Quando la notizia giunse al re di Ninive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprí di sacco e si mise a sedere sulla cenere.
Matthieu 11:21
»Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsaida! Perché se in Tiro e Sidone fossero state fatte le opere potenti che sono state compiute tra di voi, già da tempo si sarebbero pentite con sacco e cenere.