Dopo queste cose, la parola dellEterno fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: »Non temere o Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima«.
La circondò con una siepe, ne tolse via le pietre, vi piantò viti di ottima qualità, vi costruí in mezzo una torre e vi scavò un torchio. Egli si aspettava che producesse uva buona, invece fece uva selvatica.
Ma ora vi farò sapere ciò che sto per fare alla mia vigna: rimuoverò la sua siepe e sarà interamente divorata, abbatterò il suo muro e sarà calpestata.
Poiché cosí dice lEterno degli eserciti: »La sua gloria mi ha mandato alle nazioni che vi hanno depredato, perché chi tocca voi tocca la pupilla del suo occhio.
Dal momento che lebbe fatto soprintendente della sua casa e di tutto quanto possedeva, lEterno benedisse la casa dellEgiziano a motivo di Giuseppe; e la benedizione dellEterno fu su tutto quanto egli aveva, in casa e in campagna.
Ora lEterno benedisse gli ultimi anni di Giobbe piú dei primi, perché egli ebbe quattordicimila pecore, seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine.
Poiché quel che avevi prima che io venissi era poco. ma ora si è grandemente accresciuto; e lEterno ti ha benedetto dovunque io sono stato. Ma ora quando lavorerò anche per la mia casa?«.
dal Dio di tuo padre che ti aiuterà, e dallAltissimo che ti benedirà con benedizioni del cielo di sopra, con benedizioni dellabisso che giace di sotto, con benedizioni delle mammelle del grembo materno.
Egli ti amerà, ti benedirà e ti moltiplicherà, e benedirà il frutto del tuo grembo e il frutto del tuo suolo, il tuo frumento, il tuo mosto e il tuo olio, i parti delle tue vacche e delle tue pecore nel paese che giurò ai tuoi padri di darti.
O Eterno, benedici la sua forza e accetta lopera delle sue mani. Trafiggi i lombi di quelli che insorgono contro di lui e di quelli che lo odiano, affinché non si rialzino più«.