Matthieu 11:9-15
9
Insomma, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sí, vi dico, egli è piú che un profeta,
10
Perché questi è colui del quale è scritto: »Ecco, io mando il mio messaggero davanti alla tua faccia, egli preparerà la tua strada davanti a te«.
11
In verità vi dico: tra i nati di donna non è sorto mai nessuno piú grande di Giovanni Battista; ma il minimo nel regno dei cieli è piú grande di lui.
12
E dai giorni di Giovanni Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti lo rapiscono.
13
Poiché tutti i profeti e la legge hanno profetizzato fino a Giovanni.
14
E se lo volete accettare, egli è Elia che doveva venire.
15
Chi ha orecchi da udire, oda!
Matthieu 21:23-25
23
Quando entrò nel tempio, i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo si accostarono a lui, mentre insegnava, e dissero: »Con quale autorità fai tu queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?«.
24
E Gesú, rispondendo, disse loro: »Anch’io vi farò una domanda, e se voi mi risponderete, io pure vi dirò con quale autorità faccio queste cose.
25
Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?«. Ed essi ragionavano tra loro dicendo: »Se diciamo dal cielo, ci dirà: »Perché dunque non gli credeste?«
Matthieu 21:32-25
Marc 9:12
Ed egli, rispondendo, disse loro: »Elia veramente deve venire prima e ristabilire ogni cosa; ma come sta scritto del Figlio dell’uomo: Egli dovrà soffrire molte cose ed essere disprezzato.
Marc 9:13
Ma io vi dico che Elia è venuto e gli hanno fatto tutto quello che hanno voluto, come era scritto di lui«.
Marc 11:30-32
30
Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi«.
31
Ed essi ragionavano tra di loro, dicendo: »Se diciamo dal cielo, egli dirà: »Perché dunque non gli credeste?«
32
Ma se diciamo dagli uomini, noi abbiamo paura del popolo, poiché tutti ritenevano che Giovanni fosse veramente un profeta«.
Luc 7:33
E’ venuto infatti Giovanni Battista che non mangia pane né beve vino, e voi dite: »Egli ha un demone«.
Jean 1:11
Egli è venuto in casa sua, e i suoi non lo hanno ricevuto,
Jean 5:32-36
32
Vi è un altro che rende testimonianza di me, e io so che la testimonianza che egli rende di me è verace.
33
Voi avete mandato a interrogare Giovanni, ed egli ha reso testimonianza alla verità.
34
Ora io non prendo testimonianza da alcun uomo, ma dico queste cose affinché siate salvati.
35
Egli era una lampada ardente e lucente; e voi avete voluto gioire per breve tempo alla sua luce.
36
Ma la testimonianza che io ho è maggiore di quella di Giovanni, poiché le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle opere che io faccio testimoniano di me, che il Padre mi ha mandato.
Actes 13:24-28
24
Prima della sua venuta Giovanni predicò un battesimo di ravvedimento a tutto il popolo d’Israele.
25
E, come Giovanni stava per finire la sua missione, disse: »Chi pensate voi che io sia? Io non sono il Cristo; ma ecco, dopo di me viene uno, a cui io non sono degno di sciogliere i sandali dei piedi«.
26
Fratelli, figli della progenie di Abrahamo, e quelli fra di voi che temono Dio, a voi è stata mandata la parola di questa salvezza.
27
Poiché gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi, non avendo riconosciuto questo Gesú, condannandolo, hanno adempiuto le parole dei profeti che si leggono ogni sabato.
28
E, benché non trovassero in lui alcuna colpa degna di morte, richiesero a Pilato che fosse fatto morire.
Matthieu 11:2
Or Giovanni, avendo in prigione sentito parlare delle opere del Cristo, mandò due dei suoi discepoli a dirgli:
Matthieu 14:3-10
3
Erode infatti, aveva arrestato Giovanni, lo aveva incatenato e messo in prigione, a causa di Erodiade, moglie di suo fratello Filippo.
4
Perché Giovanni gli diceva: »Non ti è lecito di convivere con lei!«.
5
E, pur volendo farlo morire, egli temeva il popolo, che lo riteneva un profeta.
6
Ora, mentre si celebrava il compleanno di Erode, la figlia di Erodiade danzò in sua presenza e piacque a Erode,
7
tanto che egli le promise con giuramento di darle tutto ciò che gli avesse chiesto.
8
Ed ella, istigata da sua madre, disse: »Dammi qui, su un piatto, la testa di Giovanni Battista«.
9
Il re ne fu contristato, ma a causa del giuramento e per riguardo degli invitati che erano con lui a tavola, comandò che le fosse data.
10
Cosí mandò a far decapitare Giovanni Battista in prigione;
Marc 6:14-28
14
Ora il re Erode sentí parlare di Gesú, perché il suo nome era diventato celebre, e diceva: »Quel Giovanni che battezzava è risuscitato dai morti; e perciò le potenze miracolose operano in lui«.
15
Altri dicevano: »E’ Elia«; ed altri: »E’ un profeta, o come uno dei profeti«.
16
Ma Erode, udito questo, diceva: »Quel Giovanni, che io ho fatto decapitare, è risorto dai morti!«.
17
Erode stesso infatti aveva fatto arrestare Giovanni e l’aveva tenuto legato in carcere a causa di Erodiade, moglie di Filippo suo fratello, perché egli l’aveva presa per moglie.
18
Giovanni infatti diceva ad Erode: »Non ti è lecito di avere la moglie di tuo fratello«.
19
Ed Erodiade gli portava rancore e volentieri l’avrebbe fatto uccidere, ma non poteva.
20
Erode infatti temeva Giovanni, sapendolo uomo giusto e santo, e lo proteggeva; e, dopo averlo udito, faceva molte cose e lo ascoltava volentieri.
21
Ora, venuto un giorno propizio, Erode per il suo compleanno offrí un banchetto ai suoi grandi, ai comandanti e ai notabili della Galilea.
22
La figlia di Erodiade stessa entrò e danzò, e piacque ad Erode e a coloro che erano a tavola con lui; allora il re disse alla fanciulla: »Domandami tutto ciò che vuoi e io te lo darò«.
23
E le giurò: »Qualsiasi cosa mi chiederai, te la darò, fino alla metà del mio regno!«.
24
Ella uscí, e disse a sua madre: »Che cosa devo chiedere?«. Quella rispose: »La testa di Giovanni Battista«.
25
Ed ella, ritornata subito dal re, gli fece in fretta la richiesta, dicendo: »Io desidero che tu mi dia immediatamente, su un piatto, la testa di Giovanni Battista«.
26
E il re, sebbene ne fosse molto rattristato, a motivo del giuramento e per rispetto dei convitati, non volle opporle un rifiuto.
27
Cosí il re mandò subito una guardia, con l’ordine di portargli la testa di Giovanni.
28
E quegli andò, lo decapitò in prigione e portò la sua testa su un piatto e la diede alla fanciulla, e la fanciulla la diede a sua madre.
Luc 3:19
Ora Erode, il tetrarca, essendo stato da lui ripreso a causa di Erodiade, moglie di suo fratello Filippo, e per tutte le malvagità che egli aveva commesso,
Luc 3:20
aggiunse a tutte le altre anche questa, cioè di rinchiudere Giovanni in prigione.
Actes 7:52
Quale dei profeti non perseguitarono i padri vostri? Essi uccisero anche coloro che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale ora voi siete divenuti traditori e uccisori;
Matthieu 16:21
Da quel momento Gesú cominciò a dichiarare ai suoi discepoli che era necessario per lui andare a Gerusalemme e soffrire molte cose da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, essere ucciso e risuscitare il terzo giorno.
Esaïe 53:3-12
3
Disprezzato e rigettato dagli uomini, uomo dei dolori, conoscitore della sofferenza, simile a uno davanti al quale ci si nasconde la faccia, era disprezzato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
4
Eppure egli portava le nostre malattie e si era caricato dei nostri dolori; noi però lo ritenevamo colpito, percosso da DIO ed umiliato.
5
Ma egli è stato trafitto per le nostre trasgressioni, schiacciato per le nostre iniquità; il castigo per cui abbiamo la pace è caduto su di lui, e per le sue lividure noi siamo stati guariti.
6
Noi tutti come pecore eravamo erranti, ognuno di noi seguiva la propria via, e l’Eterno ha fatto ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti.
7
Maltrattato e umiliato, non aperse bocca. Come un agnello condotto al macello, come pecora muta davanti ai suoi tosatori non aperse bocca.
8
Fu portato via dall’oppressione e dal giudizio; e della sua generazione chi riflettè che era strappato dalla terra dei viventi e colpito per le trasgressioni del mio popolo?
9
Gli avevano assegnato la sepoltura con gli empi, ma alla sua morte fu posto col ricco, perché non aveva commesso alcuna violenza e non c’era stato alcun inganno nella sua bocca,
10
Ma piacque all’Eterno di percuoterlo, di farlo soffrire. Offrendo la sua vita in sacrificio per il peccato, egli vedrà una progenie, prolungherà i suoi giorni, e la volontà dell’Eterno prospererà nelle sue mani.
11
Egli vedrà il frutto del travaglio della sua anima e ne sarà soddisfatto; per la sua conoscenza, il giusto, il mio servo renderà giusti molti, perché si caricherà delle loro iniquità.
12
Perciò gli darò la sua parte fra i grandi, ed egli dividerà il bottino con i potenti, perché ha versato la sua vita fino a morire ed è stato annoverato fra i malfattori; egli ha portato il peccato di molti e ha interceduto per i trasgressori.
Luc 9:21-25
21
Allora egli ingiunse loro severamente e comandò di non dirlo ad alcuno
22
dicendo: »E’ necessario che il Figlio dell’uomo soffra molte cose, sia rigettato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, sia ucciso e risusciti il terzo giorno«.
23
Poi disse a tutti: »Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua.
24
Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi perderà la sua vita per causa mia, la salverà.
25
Che giova infatti all’uomo guadagnare tutto il mondo, se poi rovina se stesso e va in perdizione?
Actes 2:23
egli, dico, secondo il determinato consiglio e prescienza di Dio, vi fu dato nelle mani e voi lo prendeste, e per mani di iniqui lo inchiodaste alla croce e lo uccideste,
Actes 3:14
Ma voi rinnegaste il Santo, il Giusto, e chiedeste che vi fosse dato un assassino
Actes 3:15
e uccideste l’autore della vita, che Dio ha risuscitato dai morti e del quale noi siamo testimoni!
Actes 4:10
sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele che ciò è stato fatto nel nome di Gesú Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti; in virtú di lui compare davanti a voi quest’uomo completamente guarito.