Esaïe 51:12
Io, io stesso, sono colui che vi consola; chi sei tu da dover temere l’uomo che muore e il figlio dell’uomo destinato ad essere come erba?
Esaïe 12:1
In quel giorno dirai: »Io ti celebro, o Eterno. Anche se ti eri adirato con me, la tua ira si è calmata e mi hai consolato.
Esaïe 40:1
»Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro DIO.
Esaïe 40:2
Parlate al cuore di Gerusalemme, e proclamatele che il suo tempo di guerra è finito, che la sua iniquità è espiata, perché ha ricevuto dalla mano dell’Eterno il doppio per tutti i suoi peccati«.
Esaïe 49:13
Giubilate, o cieli, rallegrati, o terra, e prorompete in grida di gioia, o monti, perché l’Eterno consola il suo popolo e ha compassione dei suoi afflitti.
Esaïe 54:6-8
6
Poiché l’Eterno ti ha chiamato come una donna abbandonata e afflitta nel suo spirito, come la sposa della giovinezza che è stata ripudiata, dice il tuo DIO.
7
Ti ho abbandonata per un breve istante, ma con immensa compassione ti radunerò.
8
In uno scoppio d’ira ti ho nascosto per un momento la mia faccia, ma con un amore eterno avrò compassione di te, dice l’Eterno, il tuo Redentore.
Esaïe 61:1-3
1
Lo Spirito del Signore, l’Eterno, è su di me, perché l’Eterno mi ha unto per recare una buona novella agli umili; mi ha inviato a fasciare quelli dal cuore rotto, a proclamare la libertà a quelli in cattività, l’apertura del carcere ai prigionieri
2
a proclamare l’anno di grazia dell’Eterno e il giorno di vendetta del nostro DIO, per consolare tutti quelli che fanno cordoglio,
3
per accordare gioia a quelli che fanno cordoglio in Sion per dare loro un diadema invece della cenere, l’olio della gioia invece del lutto, il manto della lode invece di uno spirito abbattuto, affinchè siano chiamati querce di giustizia, la piantagione dell’Eterno per manifestare la sua gloria.
Esaïe 66:10-14
10
Rallegratevi con Gerusalemme ed esultate con lei, voi tutti che l’amate. Gioite grandemente con lei voi tutti che siete in lutto per lei,
11
affinché siate allattati e saziati al seno delle sue consolazioni, affinché possiate bere copiosamente e deliziarvi con l’abbondanza della sua gloria.
12
Poiché cosí dice l’Eterno: »Ecco, io farò giungere a lei la pace come un fiume e la ricchezza delle nazioni come un torrente che straripa, e voi sarete allattati, sarete portati sui suoi fianchi e accarezzati sulle sue ginocchia.
13
Come una madre consola il proprio figlio, cosí io consolerò voi e sarete consolati in Gerusalemme.
14
Voi vedrete questo, e il vostro cuore gioirà, le vostre ossa riprenderanno vigore come l’erba fresca. La mano dell’Eterno si farà conoscere ai suoi servi e si adirerà grandemente contro i suoi nemici«.
Psaumes 85:8
ascolterò ciò che DIO, l’Eterno dirà; certo egli parlerà di pace al suo popolo e ai suoi santi, ma non permetterà che essi ritornino a vivere da stolti.
Jérémie 31:12-14
12
Essi verranno e canteranno di gioia sulle alture di Sion e affluiranno verso i beni dell’Eterno: verso il frumento, il vino e l’olio, e verso i nati del gregge e dell’armento, la loro vita sarà come un giardino annaffiato e non languiranno piú.
13
Allora la vergine si rallegrerà nella danza e i giovani insieme ai vecchi, perché muterò il loro lutto in gioia, li consolerò e li rallegrerò dopo il loro dolore.
14
Sazierò l’anima dei sacerdoti con grande abbondanza e il mio popolo sarà colmato dei miei beni«, dice l’Eterno.
Jérémie 31:25-14
Sophonie 3:14-20
14
Manda grida di gioia o figlia di Sion, manda grida d’allegrezza, o Israele! Rallegrati ed esulta di tutto cuore, o figlia di Gerusalemme!
15
L’Eterno ha revocato i suoi giudizi contro di te, ha cacciato via il tuo nemico. Il Re d’Israele, l’Eterno, è in mezzo a te, non avrai piú da temere alcun male.
16
In quel giorno si dirà a Gerusalemme: »Non temere, o Sion, le tue mani non si indeboliscano!
17
L’Eterno, il tuo DIO, in mezzo a te e il Potente che salva. Egli esulterà di gioia per te, nel suo amore starà in silenzio, si rallegrerà per te con grida di gioia.
18
Io raccoglierò quelli che sono afflitti per le assemblee solenni, che sono tra di voi, per i quali il peso per lei era divenuto oggetto di disprezzo.
19
Ecco, in quel tempo io agirò contro quelli che ti opprimono, salverò lo zoppo e raccoglierò quelli che sono stati scacciati, e li renderò gloriosi e rinomati in tutti i paesi dove sono stati nella vergogna.
20
In quel tempo io vi farò ritornare, sí, in quel tempo vi raccoglierò poiché vi renderò rinomati e gloriosi fra tutti i popoli della terra, quando, sotto i vostri occhi, farò ritornare quelli che sono in cattività«, dice l’Eterno.
2 Corinthiens 1:3
Benedetto sia Dio e Padre del nostro Signore Gesú Cristo, il Padre delle misericordie e il Dio di ogni consolazione,
2 Corinthiens 1:4
il quale ci consola in ogni nostra afflizione affinché, per mezzo della consolazione con cui noi stessi siamo da Dio consolati, possiamo consolare coloro che si trovano in qualsiasi afflizione.
Esaïe 44:26
Confermo la parola del mio servo e do successo al consiglio dei miei messaggeri; io dico a Gerusalemme: »Sarai abitata« e alle città di Giuda: »Sarete ricostruite« e io riedificherò le sue rovine.
Esaïe 49:8
Cosí dice l’Eterno: »Nel tempo della grazia io ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho aiutato, ti preserverò e ti farò l’alleanza del popolo, per far risorgere il paese, per rimetterli in possesso delle eredità devastate,
Esaïe 52:9
Prorompete insieme in grida di gioia, o rovine di Gerusalemme, perché l’Eterno consola il suo popolo e redime Gerusalemme.
Esaïe 61:4
Essi ricostruiranno le antiche rovine rialzeranno i luoghi desolati nel passato, restaureranno le città desolate, devastate da molte generazioni.
Psaumes 102:13
Tu ti leverai e avrai compassione di Sion, perché è tempo di usarle misericordia; e il tempo fissato è giunto.
Psaumes 102:14
Poiché i tuoi servi hanno affezione alle sue stesse pietre e hanno pietà della sua polvere.
Jérémie 33:12
Cosí dice l’Eterno degli eserciti: »In questo luogo che è una desolazione, senza piú uomo o bestia, e in tutte le sue città vi saranno ancora delle dimore di pastori che faranno riposare le loro greggi.
Jérémie 33:13
Nelle città della regione montuosa nelle città della pianura, nelle città dei Neghev, nel paese di Beniamino, nei dintorni di Gerusalemme e nelle città di Giuda, le pecore passeranno ancora sotto la mano di colui che le conta«, dice l’Eterno.
Esaïe 35:1
Il deserto e la terra arida si rallegreranno, la solitudine gioirà e fiorirà come la rosa
Esaïe 35:2
fiorirà abbondantemente e gioirà con giubilo e grida d’allegrezza. Le sarà data la gloria del Libano, la magnificenza del Karmel e di Sharon. Essi vedranno la gloria dell’Eterno, la magnificenza del nostro DIO.
Esaïe 35:7-10
7
Il luogo arido diventerà uno stagno e la terra assetata sorgenti d’acqua, nei luoghi dove si sdraiavano gli sciacalli ci sarà erba con canne e giunchi.
8
Là vi sarà una strada maestra, una via che sarà chiamata via santa nessun impuro vi passerà; essa sarà soltanto per quelli che la seguono; anche gli insensati non potranno smarrirvisi.
9
Non vi sarà piú il leone, né alcuna bestia feroce vi salirà o vi apparirà, ma vi cammineranno i redenti.
10
I riscattati dall’Eterno torneranno, verranno a Sion con grida di gioia e un’allegrezza eterna coronerà il loro capo; otterranno gioia e letizia, e il dolore e il gemito fuggiranno.
Esaïe 41:18
Farò scaturire fiumi sulle colline brulle, e fonti in mezzo alle valli; farò del deserto un lago d’acqua e della terra arida sorgenti d’acqua.
Esaïe 41:19
Pianterò nel deserto il cedro, l’acacia, il mirto e l’ulivo; metterò nell’Arabah, il cipresso, l’olmo e l’abete,
Génèse 2:8
Poi l’Eterno DIO piantò un giardino in Eden, ad oriente, e vi pose l’uomo che aveva formato.
Génèse 2:9
E l’Eterno DIO fece spuntare dal suolo ogni sorta di alberi piacevoli a vedersi e i cui frutti erano buoni da mangiare; in mezzo al giardino vi erano anche l’albero della vita e l’albero della conoscenza del bene e del male.
Génèse 13:10
Allora Lot alzò gli occhi e vide l’intera pianura del Giordano. Prima che l’Eterno avesse distrutto Sodoma e Gomorra, essa era tutta quanta irrigata fino a Tsoar, come il giardino dell’Eterno, come il paese d’Egitto.
Ezechiel 31:8-10
8
I cedri non lo superavano nel giardino a di DIO, i cipressi non riuscivano ad eguagliare i suoi rami e i castagni non erano neppure come le sue fronde nessun albero nel giardino di DIO gli era pari in bellezza.
9
L’avevo reso bello nell’abbondanza dei suoi rami, per cui lo invidiavano tutti gli alberi dell’Eden, che erano nel giardino di DIO«.
10
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Poiché si è elevato in altezza e ha posto la sua cima tra folti rami e il suo cuore si è insuperbito nella sua altezza,
Joël 2:3
Davanti a lui un fuoco divora e dietro a lui brucia una fiamma. Davanti a lui il paese è come il giardino dell’Eden; e dietro a lui è un deserto desolato; sí, nulla gli sfugge.
Jérémie 33:11
grida di gioia e grida di allegrezza, la voce dello sposo e la voce della sposa, la voce di quelli che dicono: Celebrate l’Eterno degli eserciti, poiché l’Eterno è buono, perché la sua benignità dura in eterno e di quelli che portano offerte di ringraziamento nella casa dell’Eterno. Poiché io farò tornare gli esuli del paese e lo ristabilirò come al principio«, dice l’Eterno.
1 Pierre 1:8
che, pur non avendolo visto, voi amate e, credendo in lui anche se ora non lo vedete, voi esultate di una gioia ineffabile e gloriosa,
Apocalypse 19:1-7
1
Dopo queste cose udii nel cielo una gran voce di una grande moltitudine, che diceva: »Alleluia! La salvezza, la gloria, l’onore e la potenza appartengono al Signore nostro Dio,
2
poiché veraci e giusti sono i suoi giudizi. Egli ha infatti giudicato la grande meretrice che ha corrotto la terra con la sua fornicazione, e ha vendicato il sangue dei suoi servi sparso dalla sua mano«.
3
E dissero per la seconda volta: »Alleluia! E il suo fumo sale nei secoli dei secoli«.
4
Allora i ventiquattro anziani e i quattro esseri viventi si prostrarono ed adorarono Dio che sedeva sul trono dicendo: »Amen, Alleluia!«.
5
E dal trono venne una voce che diceva: »Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi e voi che lo temete, piccoli e grandi«.
6
Poi udii come la voce di una grande moltitudine, simile al fragore di molte acque e come il rumore di forti tuoni che diceva: »Alleluia, perché il Signore nostro Dio, l’Onnipotente, ha iniziato a regnare.
7
Rallegriamoci, giubiliamo e diamo a lui la gloria, perché sono giunte le nozze dell’Agnello e la sua sposa si è preparata.