Ecclesiaste 2:14-16
14
Il saggio ha gli occhi in testa, mentre lo stolto cammina nelle tenebre, ma ho pure compreso che ad entrambi è riservata la stessa sorte.
15
Cosí ho detto in cuor mio: »La stessa sorte che tocca allo stolto toccherà anche a me. A che pro dunque essere stato piú saggio?«. Perciò dissi in cuor mio: »Anche questo è vanità«.
16
Non rimane infatti alcun ricordo duraturo né del saggio né dello stolto, poiché nei giorni a venire sarà tutto dimenticato. E come muore lo stolto, allo stesso modo muore il saggio.
Job 21:7-34
7
Perché mai vivono gli empi, e perchè invecchiano ed accrescono le loro ricchezze?
8
La loro discendenza si afferma insieme ad essi sotto i loro sguardi e i loro rampolli fioriscono sotto i loro occhi.
9
Le loro case sono al sicuro, senza spaventi, e la verga di Dio non grava su di loro.
10
Il loro toro feconda e non falla, la loro vacca figlia senza abortire.
11
Mandano fuori come un gregge i loro piccoli, e i loro figli saltano.
12
Cantano al suono di timpano e di cetra e si rallegrano al suono del flauto.
13
Trascorrono nel benessere i loro giorni, poi in un momento scendono nello Sceol.
14
Eppure dicevano a Dio: »Allontanati da noi, perché non desideriamo affatto conoscere le tue vie.
15
Chi è l’Onnipotente perché dobbiamo servirlo? Che ci giova inoltre pregarlo?
16
Ecco, la loro prosperità non sta forse nelle loro mani? Il consiglio degli empi è ben lontano da me.
17
Quante volte si spegne la lampada dei malvagi o la distruzione si abbatte su di loro, le sofferenze che Dio assegna nella sua ira?
18
Sono essi come paglia davanti al vento o come pula portata via dall’uragano?
19
Voi dite che Dio conserva la punizione dell’iniquità di uno per i suoi figli. Lo ripaghi Dio, perché egli possa capire.
20
Veda con i suoi occhi la sua distruzione e beva dell’ira dell’Onnipotente!
21
Che cosa gl’importa infatti della sua casa dopo la morte, quando il numero dei suoi mesi è compiuto?
22
Può qualcuno insegnare a Dio conoscenza, a lui che giudica quelli di lassú?
23
Uno muore nel suo pieno vigore, tutto tranquillo e sicuro
24
ha i secchi pieni di latte e il midollo delle sue ossa è fresco.
25
Un altro invece muore con l’anima amareggiata, senza aver mai gustato il bene.
26
Ambedue giacciono insieme nella polvere e i vermi li ricoprono.
27
Ecco, io conosco i vostri pensieri e i piani con i quali mi vorreste fare violenza
28
Infatti voi dite: »Dov’è la casa del principe, e dov’è la tenda, la dimora dei malvagi?
29
Non avete interrogato quelli che viaggiano e non riconoscete i loro segni?
30
I malvagi infatti sono risparmiati nel giorno della distruzione e sono portati in salvo nel giorno dell’ira.
31
Chi gli rinfaccia la sua condotta e chi lo ripaga per ciò che ha fatto?
32
Egli è portato alla sepoltura e si farà la guardia sulla sua tomba.
33
Le zolle della valle gli saranno dolci, tutta la gente lo seguirà, mentre una folla immensa lo precede.
34
Come potete dunque consolarmi con parole vane, dato che dalle vostre parole non rimane che falsità?«.
Psaumes 73:3
Poiché portavo invidia ai vanagloriosi, vedendo la prosperità dei malvagi.
Malachie 3:15
Perciò noi proclamiamo beati i superbi. Non solo gli operatori d’iniquità prosperano, ma essi tentano pure DIO e sfuggono"«.
Ecclesiaste 2:26
Poiché Dio dà all’uomo che gli è gradito sapienza, conoscenza e gioia; ma al peccatore dà il compito di raccogliere e di accumulare, per lasciare poi tutto a colui che è gradito agli occhi di DIO. Anche questo è vanità e un cercare di afferrare il vento.
Ecclesiaste 7:18
E’ bene che tu stia aggrappato a questo e che non ritragga la mano da quello, perché chi teme DIO eviterà tutte queste cose.
Ecclesiaste 8:12-14
12
Anche se il peccatore fa cento volte il male e prolunga i suoi giorni, tuttavia io so che otterranno bene quelli che temono DIO, che provano timore davanti a lui.
13
Ma non c’è bene per l’empio, e non prolungherà i suoi giorni come l’ombra perché non prova timore davanti a DIO.
14
C’è una vanità che avviene sulla terra: ci sono dei giusti che sono trattati come spetterebbe all’opera degli empi, e ci sono degli empi che sono trattati come spetterebbe all’opera dei giusti. Ho detto che anche questo è vanità.
Génèse 24:3
e io ti farò giurare per l’Eterno, il DIO dei cieli e il DIO della terra, che tu non prenderai per moglie a mio figlio alcuna delle figlie dei Cananei, in mezzo ai quali io dimoro;
Génèse 24:8
E se la donna non sarà disposta a seguirti, allora sarai sciolto da questo giuramento a me fatto; soltanto non riportare là mio figlio«.
Génèse 24:9
Così il servo pose la mano sotto la coscia di Abrahamo suo signore e fece a lui giuramento in merito a questo problema.
Josué 2:17-20
17
Allora quegli uomini le dissero: »Noi saremo sciolti dal giuramento che ci hai fatto fare,
18
a meno che, quando entreremo nel paese, tu attacchi alla finestra per la quale ci fai scendere questa cordicella di filo scarlatto e raduni in casa presso di te tuo padre, tua madre, i tuoi fratelli e tutta la famiglia di tuo padre.
19
Se però qualcuno esce fuori dalla porta di casa tua, il suo sangue ricadrà sul suo capo, e noi non ne avremo colpa; ma il sangue di chiunque sarà con te in casa ricadrà sul nostro capo, se qualcuno gli metterà le mani addosso.
20
Ma se tu riveli questo nostro affare, saremo sciolti dal giuramento che ci hai fatto fare«.
1 Samuel 14:26
Come il popolo entrò nella foresta, vide il miele che colava; ma nessuno si portò la mano alla bocca, perché il popolo aveva timore del giuramento.
Ezechiel 17:18
Egli ha disprezzato il giuramento infrangendo il patto; eppure ecco, dopo aver dato la mano, ha fatto tutte queste cose. Egli non scamperà«.
Ezechiel 17:19
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Com’è vero che io vivo, il mio giuramento che ha disprezzato e il mio patto che ha infranto li farò ricadere sul suo capo.
Zacharie 5:3
Allora egli mi disse: »Questa è la maledizione che si sta spargendo su tutto il paese; perché da ora in poi, chiunque ruba sia reciso da esso e chiunque da ora in poi giura, sarà reciso da esso.
Zacharie 5:4
Io la farò uscire«, dice l’Eterno degli eserciti, »ed essa entrerà nella casa del ladro e nella casa di colui che giura falsamente nel mio nome; rimarrà in quella casa e la consumerà insieme col suo legname e le sue pietre«.
Malachie 3:5
Cosí mi avvicinerò a voi per il giudizio e sarò un testimone pronto contro gli stregoni, contro gli adulteri, contro quelli che giurano il falso, contro quelli che frodano il salario all’operaio, opprimono la vedova e l’orfano, allontanano lo straniero e non temono me«. dice l’Eterno degli eserciti.
Malachie 3:18
Allora vedrete nuovamente la differenza che c’è fra il giusto e l’empio, fra colui che serve DIO e colui che non lo serve«.