Poi Jefte ritornò a casa sua, a Mitspah; ed ecco uscirgli incontro sua figlia con tamburelli e danze. Essa era lunica figlia, perché egli non aveva altri figli o figlie.
Or avvenne che, mentre larca dellEterno entrava nella città di Davide, Mikal, figlia di Saul, guardando dalla finestra, vide il re Davide che saltava e danzava davanti allEterno, e lo disprezzò in cuor suo.
Allora la vergine si rallegrerà nella danza e i giovani insieme ai vecchi, perché muterò il loro lutto in gioia, li consolerò e li rallegrerò dopo il loro dolore.
sui salici di quella terra avevamo appese le nostre cetre.
3
Là, quelli che ci avevano condotti in cattività ci chiedevano le parole di un canto, sí, quelli che ci opprimevano chiedevano canti di gioia, dicendo: »Cantateci un canto di Sion«.
4
Come avremmo potuto cantare i canti dellEterno in un paese straniero?
Or avvenne che, mentre larca del patto dellEterno giunse alla città di Davide, Mikal, figlia di Saul, guardando dalla finestra, vide il re Davide che danzava e saltava, e lo disprezzò in cuor suo.
Con essi cerano pure Heman e Jeduthun con trombe e cembali, per quelli che dovevano suonare, e con strumenti musicali per accompagnare i canti di DIO. I figli di Jeduthun dovevano stare alla porta.
Tutti questi erano sotto la direzione del loro padre per cantare nella casa dellEterno con cembali, arpe e cetre per il servizio della casa di DIO. Asaf, Jeduthun e Heman stavano agli ordini del re.
Il re stabilí inoltre i Leviti, nella casa dellEterno con cembali, con arpe e con cetre, secondo lordine di Davide, di Gad, il veggente del re, e del profeta Nathan, perché lordine era dato dallEterno per mezzo dei suoi profeti.
Quando i costruttori gettarono le fondamenta del tempio dellEterno, erano presenti i sacerdoti vestiti dei loro paramenti con trombe e i Leviti, figli di Asaf, con cembali per lodare lEterno, secondo le istruzioni di Davide, re dIsraele.