Psaumes 119:85
I superbi hanno scavato delle fosse per me; essi non agiscono secondo la tua legge.
Psaumes 10:8-18
8
Egli sta in agguato nei villaggi, uccide l’innocente in luoghi nascosti, i suoi occhi spiano l’infelice.
9
Egli sta in agguato in luoghi nascosti come il leone nella sua tana, sta in agguato per ghermire il misero; egli ghermisce il misero, attirandolo nella sua rete.
10
Egli se ne sta quatto e chino, e gli in felici soccombono alla sua forza.
11
Egli dice nel suo cuore: »Dio dimentica, nasconde la sua faccia, non lo vedrà mai«.
12
Levati, o Eterno; o Dio, alza la tua mano; non dimenticare i miseri.
13
Perché l’empio disprezza DIO? Egli dice in cuor suo: »Tu non ne chiederai conto«.
14
Ma tu hai visto, perché tu osservi attentamente la perversità e l’afflizione, per poi ripagare con la tua mano; l’infelice si rimette a te, tu sei colui che soccorre l’orfano.
15
Spezza il braccio dell’empio e del malvagio, se tu ricercherai la sua malvagità, non la troverai piú.
16
L’Eterno è re per sempre; le nazioni sono scomparse dalla sua terra.
17
O Eterno, tu dai ascolto al desiderio degli umili; tu rafforzi il loro cuore, le tue orecchie sono attente,
18
per far ragione all’orfano e all’afflitto, affinché l’uomo fatto di terra smetta d’incutere spavento.
Psaumes 124:6
Benedetto sia l’Eterno, che non ci ha dati in preda ai loro denti.
Psaumes 124:7
L’anima nostra è scampata come un uccello dal laccio dell’uccellatore; il laccio si è spezzato e noi siamo scampati.
Psaumes 140:5
I superbi hanno nascosto per me un laccio e corde, mi hanno teso una rete ai margini del sentiero, hanno disposto tranelli per me. (Sela)
Psaumes 141:9
Preservami dal laccio che mi hanno teso e dai tranelli degli operatori d’iniquità.
Proverbes 1:11
Se dicono: »Vieni con noi; stiamo in agguato per spargere sangue, tendiamo insidie senza motivo all’innocente,
Proverbes 1:12
inghiottiamoli vivi, come lo Sceol tutt’interi come quelli che scendono nella fossa;
Jérémie 18:22
Si oda un grido dalle loro case, quando farai piombare improvvisamente su di loro una schiera di soldati, perché hanno scavato una fossa per catturarmi e hanno teso lacci ai miei piedi.
Psaumes 119:10
Ti ho cercato con tutto il mio cuore; non lasciarmi deviare dai tuoi comandamenti.
Psaumes 119:21
Tu sgridi i superbi, che sono maledetti, perché si allontanano dai tuoi comandamenti.
Psaumes 119:51
I superbi mi ricoprono di scherno, ma io non devio dalla tua legge.
Psaumes 119:87
Mi hanno quasi eliminato dalla terra, ma io non ho abbandonato i tuoi comandamenti.
Psaumes 119:95
Gli empi mi insidiano per farmi perire, ma io riguarderò ai tuoi precetti.
Daniel 6:10
Quando Daniele seppe che il documento era stato firmato, entrò in casa sua. Quindi nella sua camera superiore, con le sue finestre aperte verso Gerusalemme, tre volte al giorno si inginocchiava, pregava e rendeva grazie al suo Dio, come era solito fare prima.
Luc 20:19-26
19
In quello stesso momento, i capi dei sacerdoti e gli scribi, cercarono di mettergli le mani addosso, perché avevano compreso che aveva raccontato quella parabola per loro, ma temettero il popolo.
20
Essi lo osservavano attentamente e gli mandarono degli istigatori che, fingendosi giusti, lo sorprendessero in fallo in un suo discorso, per poi consegnarlo al potere e all’autorità del governatore.
21
Costoro lo interrogarono, dicendo: »Maestro, noi sappiamo che tu parli e insegni rettamente e che non usi alcuna parzialità ma insegni la via di Dio in verità.
22
Ci è lecito pagare il tributo a Cesare o no?«.
23
Ma egli, accortosi della loro malizia, disse loro: »Perché mi tentate?
24
Mostratemi un denaro: di chi è l’immagine e l’iscrizione che porta?«. Ed essi, rispondendo, dissero: »Di Cesare«.
25
Allora egli disse loro: »Rendete dunque a Cesare ciò che è di Cesare, e a Dio ciò che è di Dio«.
26
E cosí non poterono coglierlo in fallo nel suo discorso davanti al popolo e, meravigliati della sua risposta, tacquero.