Génèse 19:27
Abrahamo si levò al mattino presto e andò al luogo dove si era fermato davanti all’Eterno;
Génèse 22:3
Così Abrahamo si alzò al mattino presto, mise il basto al suo asino, prese con sé due dei suoi servi e Isacco suo figlio e spaccò della legna per l’olocausto; poi partì per andare al luogo che DIO gli aveva detto.
Génèse 24:54
Poi mangiarono e bevvero, egli e gli uomini che erano con lui, e si fermarono per la notte. Alzatisi al mattino, il servo disse: »Lasciatemi tornare dal mio signore«.
Génèse 26:31
La mattina dopo si alzarono presto e si scambiarono un giuramento. Poi Isacco li accomiatò e quelli se ne andarono da lui in pace.
Psaumes 119:60
Senza alcun indugio mi sono affrettato ad osservare i tuoi comandamenti.
Proverbes 27:14
Chi benedice il suo vicino ad alta voce al mattino presto, gli sarà attribuito come maledizione.
Ecclesiaste 9:10
Tutto ciò che la tua mano trova da fare, fallo con tutta la tua forza, perché nello Sceol dove vai, non c’è piú ne lavoro né pensiero né conoscenza né sapienza.
Génèse 25:6
ma ai figli che Abrahamo aveva avuto dalle concubine fece dei doni e Mentre era ancora in vita, li mandò lontano da suo figlio Isacco, verso est in un paese d’oriente.
Génèse 36:6
Poi Esaú prese le sue mogli, i suoi figli, le sue figlie, tutte le persone della sua casa, le sue greggi, tutto il suo bestiame e tutti i suoi beni che aveva acquistato nel paese di Canaan, e se ne andò in un paese, lontano da Giacobbe suo fratello,
Génèse 36:7
poiché i loro possedimenti erano troppo grandi perché essi potessero dimorare assieme; il paese nel quale soggiornavano non era in grado di sostenerli, a motivo del loro bestiame.
Jean 8:35
Or lo schiavo non rimane sempre nella casa; il figlio invece vi rimane per sempre.
Génèse 16:7
Ora l’Angelo dell’Eterno la trovò presso una sorgente d’acqua nel deserto, presso la sorgente sulla strada di Shur,
Génèse 37:15
Mentre egli vagava per la campagna, un uomo lo trovò e gli chiese: »Che cerchi?«.
Psaumes 107:4
Essi andavano errando nel deserto, in luoghi desolati, e non trovavano alcuna città da abitare.
Esaïe 16:8
Poiché le campagne di Heshbon languiscono, come pure le vigne di Sibmah i padroni delle nazioni hanno distrutto le sue piante migliori che arrivavano fino a Jazer e erravano per il deserto, i suoi rami si estendevano e oltrepassavano il mare.
Galates 4:23-25
23
Or quello che nacque dalla serva fu generato secondo la carne, ma quello che nacque dalla libera fu generato in virtú della promessa.
24
Tali cose hanno un senso allegorico, perché queste due donne sono due patti: uno dal monte Sinai che genera a schiavitú, ed è Agar.
25
Or Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente; ed essa è schiava con i suoi figli.
Génèse 21:33
Poi Abrahamo piantò un tamarisco a Beer-Sceba e là invocò il nome dell’Eterno, il Dio d’eternità.
Génèse 22:19
Poi Abrahamo tornò dai suoi servi; essi si alzarono e andarono insieme a Beer-Sceba. E Abrahamo dimorò a Beer-Sceba.
Génèse 26:33
Ed egli lo chiamò Scibah. Per questo la città porta il nome di Beer-Sceba, fino al giorno d’oggi.
Génèse 46:1
Israele dunque partì con tutto quello che aveva e, giunto a Beer-Sceba, offrì sacrifici al DIO di suo padre Isacco.
1 Rois 19:3
Quando sentí questo, Elia si levò e se ne andò per mettersi in salvo. Giunse a Beer-Sceba, che appartiene a Giuda, e vi lasciò il suo servo.